L’Aeronautica Militare e l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” hanno siglato un accordo quadro di collaborazione per formazione, ricerca e sperimentazione
Nell’ambito delle collaborazioni che l’Aeronautica Militare sta avviando con le più importanti realtà del mondo accademico nazionale, ieri mattina, 24 febbraio 2017, è stato firmato a Palazzo Aeronautica a Roma un accordo quadro di collaborazione tra la Forza Armata e l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
A siglare l’accordo, il generale di squadra aerea Enzo Vecciarelli, capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare, e il prof. Giuseppe Novelli, rettore dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
Con la firma di ieri è stata così avviata formalmente la collaborazione tra le due istituzioni nell’ambito delle attività di formazione avanzata, ricerca applicata e non, sperimentazione nei settori di interesse comune, quali quello dell’aerospazio, della medicina e chirurgia, della progettazione e gestione delle infrastrutture aeroportuali in una prospettiva di completa sinergia.
Con l’accordo, che avrà una durata di quattro anni prorogabili per un successivo quadriennio, i due enti consolidano il rapporto di collaborazione già esistente e si propongono di avviare una fruttuosa cooperazione che possa stimolare importanti occasioni di confronto, di sviluppo e di approfondimento, tese all’individuazione di percorsi strategici per la ricerca scientifica, per il perseguimento di obiettivi di interesse comune e per il miglior conseguimento dei propri fini istituzionali.
In particolare, al fine di massimizzare i risultati della collaborazione, sono previste partecipazioni e/o l’attivazione di corsi di dottorato congiunti; la ricerca applicata e la sperimentazione saranno realizzate da entrambe le Istituzioni in maniera strettamente sinergica. Nell’ambito delle attività proposte, si potranno organizzare workshop e seminari su tematiche di interesse specifico, oltre che effettuare pubblicazioni congiunte su riviste specializzate e di settore.
Per lo sviluppo di specifici programmi di ricerca e linee di attività, sarà possibile coordinare l’impiego delle risorse umane e materiali volte al conseguimento degli obiettivi strategici condivisi. Ci sarà inoltre la possibilità di attivare specifici tirocini formativi curricolari al fine di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e del mondo professionale.
Un “organismo di governance” avrà il compito di indirizzare la cooperazione, raccogliere ed analizzare le proposte d’interesse comune, verificare l’andamento delle attività, assicurare il raccordo con le rispettive autorità di vertice, rappresentare le due organizzazioni nei consessi che lo richiedano, favorire i rapporti nell’ambito della comunità scientifica internazionale nonché fornire le proprie raccomandazioni ed il necessario supporto per il raggiungimento degli obiettivi.
Tra le autorità presenti anche il generale di squadra aerea Fernando Giancotti, comandante delle scuole dell’Aeronautica Militare, nonché docente presso l’ateneo romano del corso di “Leadership and Group Interaction” all’interno del corso di laurea interdisciplinare in inglese “Global Governance“, e il generale di brigata aerea Carlo Moscini, capo del 1° Reparto dello Stato Maggiore Aeronautica che ha seguito gli aspetti tecnici-formali dell’accordo.
(Fonte: Aeronautica Militare, Ufficio Pubblica Informazione, 24 febbraio 2017)
(EdP-mb)