Un Falcon 50 dell’Aeronautica Militare, con due equipaggi del 31° Stormo impegnati in una staffetta serrata con le isole per salvare due bimbi in imminente pericolo di vita
Un Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino ha trasportato nella mattinata di oggi, 27 giugno, da Catania a Roma una bimba di appena un anno in imminente pericolo di vita. La missione, richiesta dalla Prefettura di Catania, è stata disposta dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa incaricata di coordinare anche questo tipo di interventi a favore della collettività.
Il velivolo, partito dalla base di Ciampino, ha imbarcato a Catania la bimba insieme ad un’ equipe medica e ai genitori, decollando poi verso la capitale, dove è atterrato alle 12:00 circa. Da qui la piccola paziente è stata trasferita in ambulanza presso l’ospedale “Bambino Gesù”.
Immediatamente dopo il velivolo ha ricevuto un ulteriore task, di nuovo per un trasporto di emergenza per salvare la vita di un bimbo sardo di soli sette mesi.
Il Falcon 50, fatto rifornimento e imbarcato un secondo equipaggio per consentire il recupero fisiologico del primo, è decollato in tempi rapidissimi verso Cagliari. Imbarcato il piccolo insieme ai genitori ed ai medici, il velivolo è decollato alle 14:20 per Pisa, dove è atterrato dopo un’ora di volo. Qui, il bimbo è stato trasportato rapidamente in ambulanza all’Ospedale “Pasquinucci” di Massa, per ricevere le urgenti cure specialistiche necessarie.
Gli aeromobili da trasporto e gli elicotteri dell’Aeronautica Militare, tra i quali quelli del 31° Stormo, vengono ogni giorno utilizzati per il trasporto di Stato e per missioni di pubblica utilità, quali il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati, di traumatizzati gravi e di organi per trapianti, nonché per interventi a favore di persone in situazioni di rischio di vario genere.
Questo servizio viene svolto su tutto il territorio nazionale, isole comprese. L’attività di trasporto sanitario, dato l’imminente pericolo di vita delle persone trasportate, impone di avere velivoli e aliquote di personale in stato di prontezza senza soluzione di continuità, ventiquattr’ore al giorno, 365 giorni all’anno.
(Fonte: Ufficio Pubblica Informazione, Aeronautica Militare, 27 giugno 2017)
(EdP-mb)