Nella riunione del 14 giugno 2017, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – AGCM, ha disposto l’avvio di un procedimento istruttorio per possibili condotte anticoncorrenziali poste in essere da SACBO, gestore dell’aeroporto di Bergamo, e da Levorato Marcevaggi, titolare dell’unico deposito di stoccaggio di jet fuel presente all’interno del sedime aeroportuale.
In un contesto di crescita esponenziale dello scalo bergamasco, che è oggi il terzo aeroporto nazionale per numero di passeggeri, il gestore aeroportuale avrebbe mantenuto un assetto contrattuale tale da generare una situazione di sostanziale monopolio nel mercato dei servizi di into plane nell’aeroporto di Bergamo, riservando a Levorato Marcevaggi l’accesso esclusivo al deposito.
A fronte delle richieste di accesso formulate da vari operatori per la prestazione di servizi di messa a bordo in concorrenza con Levorato Marcevaggi, quest’ultimo avrebbe invece ingiustificatamente rifiutato l’accesso al deposito.
I provvedimenti di avvio sono stati notificati il 20 giugno scorso nel corso di alcune ispezioni effettuate dall’Autorità in collaborazione con il Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza.
Per opportuna domentazione, alleghiamo il testo del provvedimento emesso e pubblicato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – AGCM: Provvedimento dell’AGCM.
(Fonte: Ufficio Stampa AGCM, 20 giugno 2017)
(EdP-mb)