Aeroporto di Genova: infrastrutture, servizi e nuove rotte. Presetato in Regione l’aeroporto del futuro

Il Cristoforo Colombo presenta gli interventi conclusi, avviati e in programma per migliorare infrastrutture e servizi. In primo piano i nuovi voli, con l’apertura programmata delle rotte per Madrid, Copenaghen e Praga già nel 2018. Tra gli obiettivi del “Cristoforo Colombo” anche la promozione delle eccellenze del territorio.

Aeroporto di Genova (foto Aerop. Genova)
Aeroporto di Genova (foto Aerop. Genova)

Promuovere l’apertura di nuove rotte, migliorare l’esperienza dei passeggeri in aerostazione e promuovere le eccellenze del territorio: sono questi i principali obiettivi degli interventi già avviati e in programma all’aeroporto di Genova. Un piano di investimenti sul quale i vertici del Cristoforo Colombo hanno fatto il punto il 31 marzo scorso alla presenza del presidente della Regione, Giovanni Toti, e al quale è dedicato il nuovo video istituzionale dello scalo genovese, proiettato oggi per la prima volta in Sala Trasparenza.

Dopo l’apertura della base Volotea, con l’avvio di 6 nuove rotte e l’assunzione di 50 liguri per gli equipaggi dei due aerei che saranno basati a Genova a partire dal mese di aprile, ora il Colombo punta all’Europa e al collegamento con nuove capitali. In particolare nel 2018 verranno aperti voli per Madrid, Copenaghen e Praga: tutte città con grandi potenzialità sia sul fronte dell’outgoing sia su quello del turismo verso la Liguria, senza dimenticare il business e le crociere. Nuovi voli che si aggiungeranno ai 24 già attivi quest’anno, il numero più alto nella storia dell’Aeroporto di Genova.

Non solo nuovi voli nel futuro del Colombo: «Il Contratto di Programma sottoscritto con ENAC ha posto le basi per avviare l’ampliamento dell’aerostazione, i cui lavori prenderanno il via nel 2019, ma nel frattempo sono già partiti importanti interventi sul terminal esistente», ha spiegato Marco Arato, presidente di Aeroporto di Genova S.p.A. In particolare sono già stati attivati lavori per oltre 9,2 milioni di euro, tra cui la riqualificazione dei pontili d’imbarco e dei piazzali, la sostituzione delle sedute, l’ammodernamento dei punti di ristorazione, il controllo dei tempi di restituzione dei bagagli, il rifacimento dei bagni e l’installazione dei gate elettronici ai varchi di sicurezza, solo per citare i principali.

Nel 2019 sarà invece la volta di altri mercati come Germania, Regno Unito, Russia ed Europa dell’est. Uno sviluppo, quello avviato in questi ultimi mesi e che ha preso il via lo scorso anno con l’avvio del nuovo volo per Amsterdam, reso possibile grazie alla collaborazione con Regione e Agenzia In Liguria. «Sempre di più le compagnie aeree chiedono sinergia tra Enti locali, Istituzioni, operatori privati del turismo e Società di gestione aeroportuale: un mix che stiamo costruendo e che sta già portando risultati importanti, come la nuova base Volotea e i nuovi collegamenti verso l’Italia, la Spagna e la Grecia», aggiunge Arato.

Grande attenzione anche ai passeggeri disabili, con i nuovi ascensori, la segnaletica per ipovedenti, l’area di accoglienza in zona partenze e la futura “Sala Amica”. A fine agosto sarà poi inaugurata la nuova sala vip, che sarà ribattezzata “Genova Lounge” e che offrirà un’accoglienza di alto livello ai passeggeri business. Sempre entro l’estate sarà anche attivato il nuovo corridoio “Fast Track” per consentire un accesso comodo e prioritario ai controlli di sicurezza. Entro la fine di giugno saranno invece inaugurate le nuove sale meeting in aeroporto, che saranno messe a disposizione delle aziende del territorio per i loro incontri di lavoro. È importante sottolineare come molti degli interventi citati sono stati realizzati da imprese liguri, che hanno vinto le selezioni per gli affidamenti.

Tra gli interventi i cui lavori verranno completati entro il 2017 ci sono la riqualificazione del piazzale nord e sud (per circa 90.000 metri quadrati di superficie), il re-lamping con tecnologia LED delle torri faro, il nuovo sistema “toll system” per il controllo della viabilità d’accesso al terminal e il nuovo ascensore per i viaggiatori in arrivo. Tra i 2019 e il 2021 saranno invece realizzati l’ampliamento e la ristrutturazione del terminal, il collegamento con la ferrovia e la realizzazione del polo intermodale, la realizzazione del nuovo impianto di smistamento bagagli e la riqualificazione della pista di volo. L’investimento previsto dal Contratto di Programma, per il periodo 2015-2019, ammonta a 14,6 milioni di euro.

Tra gli obiettivi dell’Aeroporto di Genova anche la promozione del territorio. Se a gennaio è stato inaugurato il nuovo point Romanengo in area imbarchi, nelle prossime settimane saranno attivati nuovi temporary shop per offrire ai passeggeri in arrivo e in partenze un’esperienza ancora più ricca e legata ai prodotti di eccellenza della Liguria. In particolare, già nelle prossime settimane sia nel Duty Free sia nei punti ristorazione in area imbarchi saranno inaugurati dei corner dedicati alle eccellenze enogastronomiche liguri, con la possibilità di acquistare prodotti di prima qualità. «Vogliamo che sempre di più il nostro aeroporto sia una vetrina del territorio, un luogo dove conoscere ciò che la nostra regione ha da offrire sia in termini di bellezze paesaggistiche e artistiche sia in termini di prodotti», ha detto Arato.

«I risultati del lavoro intrapreso più di un anno fa cominciano a vedersi, il percorso è quello giusto – ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti -. Oggi presentiamo un cronoprogramma delle opere assai ambizioso che comprende, sia lavori infrastrutturali che miglioreranno la nostra aerostazione, aumento delle rotte, da qui a 12 mesi, sia lavori di concetto per l’utilizzo delle aree, con ‘temporary shop’, per valorizzare i prodotti locali e l’enogastronomia con importanti sinergie con il territorio, in modo che i passeggeri che sbarcano nella nostra regione abbiano negli occhi e possano gustare subito i colori e i sapori della Liguria. Tutto ciò – prosegue Toti – per colmare il vuoto dovuto al ritiro della Turkish e per collegare, ancora più stabilmente, la Liguria al Nord Europa da cui arrivano flussi turistici importanti. Dalla metà del mese prossimo partirà anche l’importante accordo con Volotea che arriverà qui con una sua base strategica, nuove assunzioni e aumento dei posti di lavoro. Il percorso intrapreso quindi è quello giusto – conclude il presidente della Regione Liguria – e su questa strada continueremo a lavorare per dare alla Liguria un’aerostazione bella, efficiente e capace.»

«Attraverso l’Agenzia in Liguria abbiamo aperto un tavolo di lavoro costante con Aeroporto per affiancare la loro azione di ricerca di nuove rotte e nuovi vettori con nostre azioni di promo- commercializzazione mirate sui mercati di destinazione – ha aggiunto l’assessore regionale al Turismo, Gianni BerrinoUn primo esempio di questa collaborazione si avrà già a metà aprile, quando Agenzia sarà a Mosca e San Pietroburgo per una presentazione della “destinazione Liguria” al mercato russo e con noi ci saranno i rappresentanti di Aeroporto e della S7 Airlines, la compagnia aerea che gestisce il volo diretto Mosca-Genova; altre iniziative simili verranno svolte nei mercati considerati strategici per la crescita commerciale del nostro Aeroporto».

(Fonte: Ufficio Stampa Aeroporto di Genova SpA)

(EdP-mb)

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