La Compagnia italiana conferma il proprio impegno nel campo della sostenibilità ambientale
Air Dolomiti, Compagnia aerea del gruppo Lufthansa, nell’ottica d’implementare modalità di viaggio sostenibili e consapevoli ha scelto di viaggiare responsabilmente aderendo al programma Compensaid, creato dalla casa madre in collaborazione con Lufthansa Innovation Hub. Il progetto consente di bilanciare parzialmente le emissioni di CO2 offrendo ai passeggeri la possibilità di compensare l’impatto dei propri voli con l’acquisto di carburante sostenibile o con la partecipazione a progetti di protezione del clima.
L’aumento dell’uso di biocombustibile innovativo (Sustainable Aviation Fuel – SAF) avrà un impatto diretto sulle emissioni poiché, rispetto al cherosene tradizionale, il SAF produce fino all’80% di CO2 in meno. I progetti di protezione ambientale, invece, agiranno sul CO2 prodotto con il volo in un’ottica di lungo termine. Il calcolatore di CO2, attraverso un algoritmo costantemente aggiornato che considera la tratta, le condizioni metereologiche e la classe di volo, permette di calcolare le emissioni di ogni spostamento per poi consentire ai passeggeri di autorizzare la compensazione del proprio viaggio.
“Cerchiamo sempre di essere attenti all’ambiente e di cogliere ogni opportunità per rendere il traffico aereo più sostenibile in funzione del nostro settore; dopo il superamento dell’audit ISO 14001 e l’ottenimento della certificazione europea EMAS (Eco-Management and Audit Scheme), sono ora davvero orgoglioso di cogliere l’opportunità di tutelare l’ambiente, anche grazie alla collaborazione dei nostri passeggeri in un impegno comune verso un futuro sostenibile” afferma Joerg Eberhart, Presidente e CEO di Air Dolomiti.
“Con Compensaid abbiamo creato una piattaforma di compensazione centrale per tutte le compagnie del Gruppo Lufthansa, dando così un importante contributo alla strategia di sostenibilità del gruppo“, afferma Christine Wang, Managing Director Lufthansa Innovation Hub. “Siamo quindi molto contenti di essere riusciti a coinvolgere anche Air Dolomiti“.
La compensazione dunque sarà possibile attraverso l’acquisto di Sustainable Aviation Fuel (SAF), la prima vera alternativa al carburante fossile per aviazione, oppure mediante l’adesione ad uno dei nove progetti di protezione del clima attualmente attivi in Italia, ma anche in Nicaragua, Brasile, Repubblica Dominicana, Germania, Kenia, Ruanda e Svizzera che rappresentano alternative efficaci per frenare i cambiamenti climatici.
(Fonte e foto: Ufficio Stampa Air Dolomiti)
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