Una pièce teatrale, video, fotografie, disegni e racconti ripercorreranno i tragici eventi del 1966
Il 27 ottobre scorso è stata inaugurata al 2° piano dell’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze la mostra “L’alluvione della Piana”. In occasione del cinquantesimo anniversario dell’alluvione, Toscana Aeroporti – società che gestisce l’aeroporto di Firenze – vuole così ricordare come la comunità della Piana reagì ai tragici eventi che nel 1966 colpirono i comuni intorno a Firenze.
La mostra raccoglie alcune testimonianze come fotografie, video, disegni e i racconti dell’alluvione grazie al materiale messo a disposizione dal Comitato Organizzatore Firenze 2016 – Toscana 2016, dai Comuni di Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Firenze Quartiere 5, dall’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche.
L’esposizione, che alterna pannelli fotografici di grande impatto visivo a video-interviste dell’epoca, installate su maxi monitor, documenta la situazione, i ricordi e i danni causati dall’esondazione del fiume nei territori della Piana, ovvero Peretola, Sesto, e Campi Bisenzio.
In occasione dell’inaugurazione la Compagnia Teatri di Imbarco ha messo in scena “Un fiume di ricordi“, una rappresentazione teatrale che ripercorre i giorni dell’alluvione attraverso i ricordi dei protagonisti del tempo, realizzata dagli allievi della scuola di teatro e dagli abitanti dei quartieri di Brozzi, Peretola e le Piagge, in una pièce dinamica, divertente e commovente al tempo stesso.
La mostra sarà aperta al pubblico per tutto il mese di novembre e, insieme alle repliche dello spettacolo, sarà aperta alle scolaresche.
(Fonte: Ufficio Stampa Toscana Aeroporti)
(EdP-mb)