Più scelta e maggiori vantaggi per chi viaggia con le due compagnie
Roma, 31 gennaio 2017 – Alitalia e la compagnia della Giordania Royal Jordanian hanno siglato un accordo di codeshare per offrire ai rispettivi passeggeri un maggior numero di collegamenti fra l’Italia e la Giordania, e oltre. Attivo da oggi per viaggiare dal prossimo 6 febbraio, l’accordo consente ad Alitalia di estendere la propria offerta di collegamenti con il Medio Oriente.
La Compagnia italiana applica il proprio codice “AZ” ai cinque voli settimanali Roma-Amman effettuati da Royal Jordanian e anche ai voli che la compagnia giordana effettua tra Amman e Aqaba e tra Amman e Larnaca, a Cipro (su quest’ultima rotta il codeshare sarà attivo dal 2 febbraio per viaggiare dal 6 febbraio).
Royal Jordanian rafforza la propria offerta in Italia applicando il codice “RJ” al volo giornaliero Amman-Roma di Alitalia, in vigore dal prossimo 26 marzo, e ai collegamenti Alitalia fra Roma e 16 destinazioni in Italia: Ancona, Brindisi, Bologna, Bari, Catania, Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Pisa, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Torino, Trieste, Verona e Venezia.
L’accordo di codeshare renderà più facili i viaggi tra Italia e Giordania per turismo, affari o motivi di studio, grazie ai 12 collegamenti settimanali offerti da entrambe le compagnie fra le Capitali di Italia e Giordania. Inoltre, i viaggiatori in partenza da questi due Paesi potranno anche raggiungere nuove attrattive destinazioni con un unico biglietto aereo, come ad esempio Aqaba per i viaggiatori di Alitalia o Firenze, Venezia, Napoli e Torino per chi vola con Royal Jordanian. In aggiunta, i soci MilleMiglia hanno l’opportunità di guadagnare miglia viaggiando sui voli in codeshare operati da Royal Jordanian; opportunità che vale anche per i soci Royal Plus di Royal Jordanian che possono guadagnare miglia viaggiando sui voli in codeshare operati da Alitalia.
I nuovi voli in codeshare sono in vendita nei siti web delle compagnie aeree www.alitalia.com e www.rj.com, e nelle agenzie di viaggi.
(Fonte: Ufficio Stampa Alitalia, 31 gennaio 2017)