PILOTI E ASSISTENTI DI VOLO ALITALIA E CITYLINER 24 ORE DI SCIOPERO IL 25 MAGGIO 2015
ANPAC, l’Associazione Nazionale Professionale Aviazione Civile, ha comunicato con una nota stampa che «…dopo un esecutivo straordinario tenutosi oggi, avendo complessivamente ritenuto insufficienti le proposte della dirigenza del Gruppo Alitalia SAI ha confermato le 24 ore di sciopero dei Piloti e degli Assistenti di Volo di Alitalia SAI e di Cityliner per il giorno 25 maggio prossimo, con le modalità previste dalla vigente normativa ed in ottemperanza a quanto richiestoci dalla Commissione di Garanzia: 24 ore di sciopero su tutto il network del Gruppo Alitalia ad eccezione degli aeroporti di Bari, Brindisi e Genova.»
L’Associazione Piloti ha inoltre dichiarato: «Non riteniamo adeguate le garanzie sui livelli occupazionali del Personale Navigante al termine dei contratti di solidarietà in essere che scadono a febbraio 2016. Ricordiamo che la nuova compagnia Alitalia SAI è nata con 280 piloti e 767 assistenti di volo in esubero e che, in assenza dell’immissione in flotta di nuovi aeromobili in numero sufficiente a compensare i 14 A320 recentemente dismessi, tali esuberi diventeranno licenziamenti. È inaccettabile quindi far svolgere attività di volo, venduta ai passeggeri con nominativo Alitalia, con la formula del Wet Lease da una compagnia rumena, la Blue Air, con aeromobile Boeing 737 mentre gli Airbus 320 Alitalia (stessa tipologia di aeromobile del B737) restano invece ampiamente sottoutilizzati. Operazione simile alla nota vicenda del Wet Lease con la rumena Carpatair e che probabilmente è solo la punta dell’iceberg di un più articolato programma di attività Alitalia che verrà effettuata da vettori terzi, forse anche extracomunitari. In questo contesto rimarremo fermi nel tentativo di aiutare l’azienda nel suo percorso di risanamento e rilancio supportando il nuovo azionista, ma solo nel rispetto degli iscritti che rappresentiamo, la maggioranza dei piloti e degli assistenti di volo di Alitalia SAI e Cityliner e dei passeggeri italiani che scelgono Alitalia e che hanno diritto a volare su aeromobili Alitalia operati da personale Alitalia.»
In conclusione l’ANPAC ha sottolineato: «Non accetteremo compromessi ambigui o scelte che possano portare a generare ulteriori problemi occupazionali, così come non smetteremo di tutelare gli interessi dei piloti e degli assistenti di volo di CityLiner, che hanno diritto ad una corretta omogeneizzazione del loro sistema retributivo con quello dei colleghi di Alitalia, sino al raggiungimento di un soddisfacente accordo contrattuale.»
(Comunicato Stampa ANPAC) Fiumicino, 22 maggio 2015
(EdP-mb)