Si tratta del primo intervento reale per l’HH-139B, elicottero per la ricerca e soccorso dotato di un nuovo allestimento e recentemente assegnato al 15° Stormo
È decollato verso le 21:00 di oggi, 22 giugno 2021, dall’aeroporto militare di Cervia (RA) un HH-139B del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare per contribuire alle ricerche del piccolo bambino scomparso sull’appennino tosco-emiliano, in località Palazzuolo sul Senio (FI).
Si tratta del primo intervento reale in una missione di ricerca e soccorso per un HH-139B del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare di Cervia (RA). La nuova versione dell’elicottero militare è dotato di nuove strumentazioni ed alcune soluzioni tecnologiche allo stato dell’arte che fanno dell’HH-139B uno degli assetti ad ala rotante più all’avanguardia in dotazione all’Aeronautica Militare.
In particolare, la sofisticata telecamera termica (termo scanner) di cui è dotato il nuovo elicottero rendono l’HH139B un assetto fondamentale nella ricerca e soccorso di dispersi in ambienti particolarmente impervi o con scarse condizioni di luce, come in questo specifico caso.
La richiesta di intervento è pervenuta al Rescue Coordination Center del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE) dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana, che con le altre agenzie dello Stato è impegnato da diverse ore nella ricerca del bimbo di appena 21 mesi.
Il 15° Stormo – costituito il 1° giugno del 1931, 90 anni fa – con i suoi elicotteri HH-101A, HH-139 (nelle versioni A e B) e HH-212, ha la missione di recuperare gli equipaggi in difficoltà sia in tempo di pace (S.A.R. – Search & Rescue, ossia Ricerca e soccorso) che in tempo di crisi ed in operazioni fuori dai confini nazionali (C.S.A.R. – Combat S.A.R.). Lo Stormo fornisce anche supporto alle Operazioni Speciali e concorre in caso di gravi calamità ad attività di pubblica utilità, quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi. Da alcuni anni il 15° Stormo fornisce anche un prezioso supporto all’attività di antincendio boschivo.
La qualità dell’addestramento degli equipaggi, le caratteristiche tecnologiche degli elicotteri in dotazione nonché l’impiego di apparecchiature e tecniche speciali, quali l’utilizzo di visori notturni (Night Vision Goggle), fanno spesso del 15° Stormo l’unica componente elicotteristica in grado di gestire con successo le situazioni di emergenza più complesse.
Instancabile e costante è l’impegno degli uomini e delle donne del 15° Stormo nel salvare vite umane. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato oltre 7200 persone in pericolo di vita.
(Fonte e foto: Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore Aeronautica, Ufficio Pubblica Informazione)
EdP-mb
agg. 23:09