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Seattle, Stato di Washington, USA – Il 14 maggio scorso, la U.S. Navy ha ricevuto il centesimo P-8A Poseidon costruito da Boeing, che come flotta globale comprende anche la marina indiana, le forze aeree australiane, più Regno Unito, e che si avvicina alle 300mila ore di volo di caccia sottomarini, fornendo capacità di ricognizione aerea in tutto il mondo.
“Siamo onorati della fiducia della Marina nei confronti dei nostri dipendenti e del sistema P-8”, ha affermato Stu Voboril, vicepresidente e responsabile del programma. “Il nostro obiettivo è stato e sarà quello di fornire il miglior velivolo da pattugliamento marittimo al mondo, nessuno escluso.”
Il P-8 è un velivolo di pattugliamento marittimo plurimissione a lungo raggio di comprovata efficacia, in grado di effettuare operazioni su vasta area, marittima e costiera. Derivato militare del Boeing 737 Next-Generation, il P-8 combina prestazioni e affidabilità superiori con un sistema di missione avanzato che garantisce la massima interoperabilità nello spazio di battaglia.
Questo è il 94esimo aereo ad entrare nella flotta della U.S. Navy con capacità di effettuare missioni, insieme a sei jet aggiuntivi utilizzati come velivolo di prova Engineering Manufacturing Development. La centesima consegna completamente operativa è prevista per la fine di quest’anno. Boeing ha anche consegnato dodici jet alla Royal Australian Air Force, due alla Royal Air Force del Regno Unito e otto P-8I alla Marina indiana.
(Fonte: Ufficio Stampa Boeing) Foto: Boeing
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