Boeing premiata per la prima missione spaziale commerciale umana

La NASA ha autorizzato la certificazione post missione all’interno del contratto Commercial Crew

(Foto Boeing-NASA)
(Foto Boeing-NASA)

La NASA ha recentemente assegnato un ordine come parte del contratto da 4,2 miliardi di dollari Commercial Crew Transportation Capability (CCtCap) di Boeing, per includere il primo volo mai effettuato verso la Stazione Spaziale Internazionale. L’assegnazione segna la prima volta nella storia del volo spaziale umano in cui la NASA abbia stipulato un contratto con un’azienda commerciale per una missione spaziale umana.
“Questo evento sarà annoverato nei libri dei circa 100 anni di aerospazio di Boeing e negli oltre 50 anni di storia di volo spaziale”, ha commentato John Elbon, vice president e general manager della divisione Boeing’s Space Exploration. “Non vediamo l’ora di dare inizio a una nuova era di esplorazione spaziale umana”.
Boeing è stata selezionata a settembre 2014 per costruire e far volare la prossima navicella spaziale passeggeri degli Stati Uniti, la Crew Space Transportation (CST)-100. Il Commercial Crew Transportation System (CCTS) viene sviluppato in collaborazione con il Commercial Crew Program della NASA che ha l’obiettivo di riprendere i voli nello spazio dagli Stati Uniti entro il 2017.
Come parte del contratto tCap con la NASA, Boeing garantisce almeno due – e potenzialmente sei – voli, dopo avere completato la certificazione umana.
L’azienda ha dimostrato con successo alla NASA che il Commercial Crew Transportation System ha raggiunto un’adeguata maturità del design per poter procedere all’assemblaggio, l’integrazione e le attività di test.
“Abbiamo in programma di volare nel 2017 e questo traguardo cruciale ci fa fare un altro passo avanti verso la piena maturità del progetto CST-100”, ha dichiarato John Mulholland, vice president di Commercial Programs. “Il nostro approccio integrato e calibrato al design delle navicelle spaziali assicura prestazioni di qualità, eccellenza tecnica e diminuzione del rischio”.
Il CST-100 è in grado di trasportare fino a sette passeggeri o un misto di equipaggio e merci verso destinazioni nell’orbita bassa terrestre, come la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e la stazione Bigelow.

(Ufficio Stampa Boeing) 29 maggio 2015

(EdP-mb)

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