Un autentico progresso per ridurre le emissioni di CO2 dell’aviazione
In merito all’importante accordo per la definizione di uno standard internazionale che ponga un limite alle emissioni di CO2, di cui abbiamo riportato in precedenza una nota diffusa dall’ENAC- Ente Nazionela Aviazione Civile, la Boeing ha rilasciato la seguente dichiarazione che trascriviamo testualmente:
“Boeing si congratula con l’ICAO – l’International Civil Aviation Organization Committee – per l’accordo raggiunto sui primi nuovi standard globali di emissione di CO2 per il settore dell’aviazione. Questi standard scaturiscono da oltre dieci anni di lavoro portato avanti da un gruppo di esperti internazionali degli stati membri dell’ICAO, dell’industria e delle organizzazioni non governative”.
“Boeing è totalmente impegnata a raggiungere i nuovi standard di emissione di CO2 annunciati dall’ICAO. Questo accordo rappresenta un progresso reale oltre ai risultati già raggiunti per ridurre le emissioni dell’aviazione, e altri traguardi sono previsti in futuro”.
Il nuovo standard è ambizioso e diventerà parte di un processo di certificazione applicato a ogni aereo prima della consegna, basata sulle tabelle ICAO.
“Abbiamo fatti investimenti significativi per aumentare l’efficienza e la performance ambientale dei nostri prodotti e continueremo a farlo. Gli obiettivi ambientali sono allineati con i nostri obiettivi di business, così come un maggiore risparmio di carburante ed emissioni ridotte sono priorità per i nostri clienti commerciali. Crediamo che gli standard dell’ICAO avranno i risultati previsti di assicurare che i vecchi aerei siano rimpiazzati da quelli nuovi, più efficienti, in modo da ridurre ulteriormente l’utilizzo del carburante e le emissioni di carbonio. I nostri aerei commerciali sono stati progettati per soddisfare e anche superare gli stringenti requisiti sulle emissioni. La famiglia del 787 Dreamliner riduce l’utilizzo del carburante e le emissioni di CO2dal 20 al 25% in confronto agli aerei che sostituisce. Il nuovo 737 MAX, la cui prima consegna è prevista nel 2017, ridurrà il consumo di carburante e le emissioni del 20% confrontato con l’originale 737 Next-Generation. Il 777X, il cui primo esemplare sarà consegnato nel 2020, sarà l’aereo bimotore più grande e a più basso consumo del mondo. Per altri modelli attuali o futuri, prenderemo decisioni sulla produzione basate su una serie di fattori compresi il costo, i requisiti di certificazione e la domanda di mercato”.
(Fonte: Ufficio Stampa Boeing Italia, 10 febbraio 2016)