Bologna 30 marzo 2017: presentazione della collana PIU’ CENTO. Uomini e aeroplani della Siai Marchetti

Dietro le quinte… di PIU’ CENTO!

S66 ALA LITTORIA
Un S66 Ala Littoria

Come preannunciato nei giorni scorsi, giovedì 30 marzo si terrà a Bologna, nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Aeronautico Trasporti e LogisticaScuole Manzoni, in via Scipione dal Ferro 10/2 (zona ospedale Sant’Orsola), con inizio alle ore 18:00, la presentazione della collana di libri  PIU’CENTO –  Siai Marchetti: dal 1915 Storie di uomini ed aeroplani“, alla presenza degli autori Massimo Dominelli e Luciano Pontolillo, con la proiezione di alcuni inserti video che illustrano la storia della Siai Marchetti, e del documentario “raid Roma Tokyo” del 2001.

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Manifesto d’epoca dell’Ala Littoria
ALA LITTORIA SM 75
Un SM75 Ala Littoria
An AS-211 flying over a green Philippine landscape. Photo courtesy of Philippine Fly Boy thru flickr
Un AS-211 delle Filippine
SF-260
Siai Marchetti SF-260, la Ferrari del cielo, della nostra A.M.

Nel nostro primo articolo abbiamo pubblicato una breve sintesi dei tre volumi che compongono la collana, a cura degli autori. Oggi vorremmo approfondire l’argomento, andando a sbirciare “dietro le quinte”, per capire come nasce e come si è evoluta questa pubblicazione che continua a raccogliere larghi consensi in Italia e all’estero.

Il primo volume di questa trilogia letteraria sulla SIAI-Marchetti esce all’inizio del 2015 grazie all’impegno di Luciano Pontolillo, scrittore e fotografo aeronautico piemontese, e viene presentato a Volandia il 7 febbraio di quell’anno. A quell’evento è presente anche Massimo Dominelli, fondatore del mensile di aeronautica JP-4 con un lungo e ricco trascorso, e presente, sia nell’editoria aeronautica che nel trasporto aereo e nell’aviazione commerciale. In un breve incontro Luciano propone a Massimo di scrivere insieme il secondo volume della collana PIU’ CENTO sui velivoli civili e commerciali della società di Sesto Calende.

Accettata la proposta seppur non senza qualche riserva, per altro rapidamente eliminata, a febbraio del 2016 esce così il secondo volume della trilogia presentato ufficialmente per la prima volta all’Aero Club di Torino, sull’aeroporto di Torino/Aeritalia.

Presentazioni dell’opera seguono quindi, e sempre nel 2016, a Venezia e a Roma dove partecipano tra gli altri Paolo Balbo, figlio del generale Italo Balbo, gli eredi dell’ingegner Alessandro Marchetti e Maria Serena Klinger, figlia dell’ingegner Umberto in passato fondatore e presidente sia della maggiore aviolinea italiana dell’ultimo anteguerra, l’Ala Littoria, che dell’industria aeronautica Officine Aeronavali di Venezia.

Ma la storia continua… nel 2017 o meglio nel dicembre ancora del 2016 quando, il 16 dicembre, il terzo volume, una volta di più scritto da Massimo Dominelli e Luciano Pontolillo e riguardante i progetti moderni dell’azienda sestese, è inizialmente presentato a Ferno (un comune del polo aeronautico italiano nella provincia di Varese) e successivamente, nel 2017, a Torino, Milano, Venezia e Bologna in attesa di “atterrare” a Roma e Catania, in Italia, e a Bucarest e a Brussels all’estero.

Oggi la trilogia, della quale il primo volume è bilingue (italiano e inglese) mentre il secondo ed il terzo sono unicamente in lingua italiana, è presente in 13 Paesi europei oltreché negli Stati Uniti d’America, negli Emirati Arabi Uniti e nelle Filippine. Perché questo successo internazionale? I tre libri, ma il secondo ed il terzo in particolare, sono in realtà foto-libri poiché la storia del successo della SIAI – Marchetti gli autori la hanno raccontata soprattutto con foto, disegni ed illustrazioni spesso e sino ad oggi inedite.

piu cento Modern Projects COVER

(Fonte: Massimo Dominelli) Foto: Più Cento

(EdP-mb) 27 marzo 2017

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