Bologna: presentazione della collana di libri PIU’ CENTO, la storia della Siai Marchetti

Un’occasione da non perdere per gli appassionati di storia della nostra aviazione

Men and airplanes COVER

Giovedi 30 marzo, alle ore 18:00, si terrà a Bologna, nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Aeronautico Trasporti e LogisticaScuole Manzoni, in via Scipione dal Ferro 10/2 (zona ospedale Sant’Orsola), la presentazione della collana di libri  PIU’CENTO –  Siai Marchetti: dal 1915 Storie di uomini ed aeroplani“.

Nel corso della serata, alla presenza degli autori Massimo Dominelli e Luciano Pontolillo, verranno proiettati alcuni inserti video che illustrano la storia della Siai Marchetti e il documentario del raid Roma Tokyo del 2001.

La raccolta “Più cento” si compone di tre volumi, di cui riportiamo di seguito una breve sintesi a cura degli stessi autori.

ALA LITTORIA SM 75
L’SM75 Ala Littoria
ALA LITTORIA S74
L’S74 Ala Littoria

Primo volume: “‘PIU’CENTO’ –  Siai Marchetti: dal 1915 Storie di uomini ed aeroplani, che dà il nome alla collana.

Cento anni sono trascorsi da quel 12 agosto del 1915 quando a Milano si costituiva la “Società Idrovolanti Alta Italia”, le cui vicende si sarebbero intrecciate con la storia stessa dell’aviazione in Italia e nel mondo, diventando sinonimo di innovazione, progresso, conquista tecnologica e genialità italiana. A partire dagli Anni ’30, la SIAI Marchetti conquistò primati mondiali, partecipò a imprese sportive aviatorie, si lanciò in una politica di esportazione che vide i suoi velivoli venduti in tutta Europa e persino in Giappone, effettuò raid pionieristici che nessun altro prima di allora aveva osato immaginare. Oggi, oltre la semplice commemorazione di una grande ditta aeronautica scomparsa, parlare della SIAI Marchetti significa ancora parlare un linguaggio universale. Con i suoi leggendari velivoli disegnati, costruiti e collaudati tra Sesto Calende, Cameri e Vergiate, la SIAI ha reso famosa l’Italia in tutto il mondo grazie ad imprese epiche. “PIU’CENTO” racconta tutto ciò. Grazie a questo libro riviviamo il glorioso passato della SIAI Marchetti e degli uomini che ne hanno fatto parte. Dalla fondazione ai primi raid internazionali, dai primati alla seconda Guerra Mondiale, dalla rinascita del dopoguerra all’ultimo progetto militare degli anni ’80, l’avventura della SIAI Marchetti è raccontata attraverso le testimonianze dei protagonisti e con oltre 250 immagini per la maggior parte inedite. Il testo completamente bilingue italiano e inglese e una serie di schede dedicate ai velivoli e ai personaggi più famosi rende “PIU’CENTO” un volume di riferimento per gli appassionati di aviazione e storia, e per chiunque sia curioso di sapere “come eravamo” quando l’Italia volava per i cieli di tutto il mondo.

Il SF-260, la "Ferrari del cielo"
Il mitico SF-260, la “Ferrari del cielo”

Secondo volume: “Gli aeroplani civili”.

A meno di un anno dalla pubblicazione del primo volume – scritto in occasione del centenario della Siai Marchetti – la storia della società di Sesto Calende prosegue con la pubblicazione del secondo libro dal titolo  “Gli aeroplani civili – della Siai Marchetti“. Il libro illustra i velivoli dello stesso costruttore che hanno indossato le diverse livree di compagnie di navigazione aerea, soprattutto italiane, ma anche di alcuni vettori stranieri. Il volume è una macchina del tempo per tornare a bordo di quegli aerei che, quando “volare era un’avventura da raccontare”, hanno trasportato passeggeri, merci e posta sulle vie dei cieli del nostro Paese come in Europa, Africa e Sud America.

An AS-211 flying over a green Philippine landscape. Photo courtesy of Philippine Fly Boy thru flickr
AS-211 dell’aviazione Philippina (foto: Philippine Fly Boy)

Terzo volume: “I progetti moderni“.

Il libro racconta la storia della SIAI Marchetti dal 1946 al 1997, anno in cui viene definitivamente assorbita da Aermacchi. Dopo un capitolo che traccia la storia nel suo insieme, le successive parti si snodano attraverso i progetti più significativi della ditta di Sesto Calende partendo dal quadrimotore S.M.95, ultimo grande aereo passeggeri a essere prodotto, passando per i piccoli aerei da turismo FN-333 “Riviera”, S.205 e S.208 per giungere all’aereo più significativo della SIAI nel dopoguerra e uno dei migliori progetti al mondo cioè lo SF-260, la “Ferrari dei cieli”. Non vengono tralasciati, naturalmente, i progetti militari relativi degli SM.1019 e S.211 oltre ad altri progetti minori come S.M.102 e SF-600. Il libro è arricchito da oltre 170 immagini a colori e in bianco e nero, in buona parte inedite o poco conosciute, e da numerose testimonianze e racconti in prima persona dei protagonisti delle vicende narrate. A completare l’opera sono state inserire anche le schede tecniche degli aerei e di approfondimento su argomenti specifici.

(EdP-mB) 18 marzo 2017

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