Ricorre oggi la Giornata Meteorologica Mondiale, che celebra il 65° anniversario della fondazione dell’Organizzazione Mondiale per la Meteorologia (OMM), avvenuta il 23 marzo 1950.
L’OMM nasce per promuovere la cooperazione mondiale attraverso la realizzazione di reti di osservazioni meteorologiche, nonché di osservazioni geofisiche e idrologiche e per sostenere la creazione e il mantenimento di Centri preposti alla fornitura di servizi meteorologici. Dal 1961, in occasione della ricorrenza della sua fondazione, l’OMM dedica la giornata ad un tema di carattere meteorologico. Per il 2015 l’OMM intende coinvolgere la comunità internazionale sulle problematiche future legate ai cambiamenti climatici, prendendo come anno di riferimento il 2050.
L’Italia, come altri Paesi aderenti all’OMM, ha contribuito con un video realizzato dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, che ci proietta in un non tanto lontano 2050, che mostra delle previsioni basate sui cambiamenti oggi in atto e tiene conto dei progressi scientifici e tecnologici previsti per allora.
L’AM, tramite il Servizio Meteorologico, rappresenta l’Italia nell’OMM ed è presente in tutti i consessi meteorologici europei (EUMETSAT e ECMWF) all’avanguardia in tale disciplina. Come Paese membro, l’Italia è parte attiva nella diffusione della scienza meteorologica e dei processi climatici, rendendo disponibili alla comunità nazionale i servizi disponibili.
Il Servizio Meteorologico dell’A.M. è l’unico “ente” meteorologico ad assicurare al Paese un servizio attivo di monitoraggio delle condizioni meteorologiche 24 ore/giorno, 7 giorni su 7 per l’intero anno, tramite il suo centro operativo di Pratica di Mare (il CNMCA), mentre si avvale della collaborazione di altri Enti scientifici di carattere nazionale (CNR, INGV, CMCC, ISPRA) e di alcune Arpa Regionali regionali (Piemonte, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia) per una migliore comprensione del clima.
L’OMM è un’Agenzia specializzata delle Nazioni Unite cui aderiscono 191 nazioni e costituisce l’autorità mondiale sulla standardizzazione dei messaggi meteorologici e voce autorevole sullo stato dell’atmosfera e sulle variazioni climatiche. È anche l’organizzazione che coordina programmi mirati alla salvaguardia dell’ambiente, alla protezione di vite e proprietà contro i disastri naturali per un miglioramento delle condizioni economiche e benessere sociale. A tal fine promuove e rende possibile il libero scambio di dati/prodotti/informazioni meteo tra i paesi membri.
(Ufficio Generale per la Comunicazione – Aeronautica Militare) 23 marzo 2015
(EdP-mb) a cura di Claudio Toselli