Alla cerimonia di chiusura dell’anno accademico ha partecipato anche il Generale di Squadra Aerea Ferdinando Giancotti, Comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare
Venerdì 14 luglio 2017 – Oggi si è svolta la cerimonia di chiusura dell’anno accademico del corso triennale dell’Università di Roma Tor Vergata in lingua inglese, Global Governance, con la proclamazione dei laureati.
All’evento ha preso parte anche il Comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Ferdinando Giancotti che ha evidenziato nel suo intervento come “l’Aeronautica Militare abbia avviato il progetto AFAM (Apriamo la Formazione Al Mondo) che è lo strumento con il quale il Comando delle Scuole dell’ Aeronautica Militare promuove, sistematicamente, il confronto e le sinergie tra la Forza Armata, il mondo accademico e la società civile per realizzare una formazione di eccellenza, in continuo aggiornamento, condividendo conoscenze, programmi ed Istituti formativi”. Sempre Giancotti ha continuato mettendo in luce la finalità del progetto AFAM che punta ad “investire nel pensiero in quanto le profonde e rapide trasformazioni del nostro mondo impongono la necessità di consistenti cambiamenti in uno scenario mutevole ed in continua evoluzione”.
L’Aeronautica Militare, in tale contesto, si è messa in discussione ridisegnando una nuova “missione” e “visione” da realizzare in una struttura connotata da una totale rivisitazione dei propri processi interni al fine di interfacciarsi con l’ambiente e la missione in modo agile, sistemico e fortemente creativo. Una cultura fondata sulle idee e sullo sviluppo del pensiero è divenuto l’unico strumento possibile per vincere gli schemi tradizionali non sempre adeguati ad interpretare le nuove situazioni e le loro dinamiche.
AFAM mira a sviluppare ed a creare un sistema della conoscenza capace di far interagire la Forza Armata con il mondo accademico e le componenti sociali a diretto supporto delle scelte strategiche e del cambiamento al fine di contribuire alla produzione di pensiero in ambito interforze, interagenzia e nel Paese.
Il progetto AFAM opera su diverse dimensioni quali quella:
• Formativa. Per costituire ed alimentare il capitale intellettuale ad esso necessario occorre investire già negli istituti di formazione in una nuova cultura della conoscenza e della ricerca, da sviluppare e rendere operativa nel prosieguo della carriera per le persone più dotate e motivate;
• Relazionale. Le relazioni con l’Università hanno portato alla stipula di una serie di accordi quadro tesi a promuovere le più svariate forme di collaborazione con approccio organico e una cornice regolamentare sistemica;
• Ricerca. Core business” dell’Università, risulta, oggi, essere fondamentale anche per le altre realtà. Attualmente il campo della ricerca rappresenta il nuovo orizzonte nel quale investire le risorse della Forza Armata creando sinergie ed interscambio a livello politico, strategico, tecnologico, gestionale, operativo e finanche tattico.
(Fonte: Ufficio Pubblica Informazione, Aeronautica Militare, Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore, 14 luglio 2017)
(EdP-mb)