Il peggior incidente aereo accaduto in Italia all’epoca
Il 26 giugno 1959, il quadrimotore Lockheed L-1649A Starliner Super Constellation, marche N7313C, volo TWA n° 891, proveniente da Atene, decollato alle 17:28 dall’Aeroporto di Milano-Malpensa diretto a Chicago, con scalo all’aeroporto di Parigi-Orly, alle ore 17.30, nel corso di un violento temporale aveva comunicato al controllo a terra l’ultima posizione sul radiofaro di Saronno per poi sparire dai radar tre secondi dopo e schiantarsi in località Cascina Agnese, di Olgiate Olona, in provincia di varese.
I soccorritori, giunti rapidamente sul luogo della sciagura, dopo aver domato le fiamme non trovarono superstiti fra le sessantanove persone di varia nazionalità (fra cui sedici italiani) che viaggiavano a bordo del velivolo. Fra i rottami dell’aereo venne rinvenuto anche il corpo di una settantesima vittima, presumibilmente il feto di una passeggera incinta.
Dato che all’epoca i velivoli di linea non erano dotati di scatola nera, la dinamica dell’incidente venne ricostruita dagli investigatori grazie alle numerose testimonianze oculari, che riferirono di un probabile cedimento strutturale causato da un fulmine che avrebbe colpito un’ala, incendiando il cherosene nebulizzato e sottoposto ad alta velocità.
«(Dal sito http://www.olgiateolona26giugno1959.org/70imm_it.html) Ogni 26 giugno a Olgiate Olona dieci bandiere commemorano la nazionalità delle settanta vite immortali e rappresentano i Paesi del mondo colpiti più o meno direttamente dalla sciagura. Otto bandiere corrispondono a quelle delle otto nazionalità delle vite immortali: Stati uniti d’America (37 passeggeri, considerando la creatura non ancora nata), Italia (16), Francia (7), Regno Unito (4), Cile (3), Germania (1), Israele (1), Egitto (1). Le altre due bandiere – Unione europea e Organizzazione delle Nazioni unite (Onu) – simboleggiano altri otto Paesi colpiti dalla sciagura del 26 giugno 1959 a motivo dei luoghi di nascita di alcune delle settanta vittime: Grecia, Spagna, Romania, Polonia, Russia, Repubblica Ceca (nel 1959 Cecoslovacchia), Algeria, Sudan. Sono, così, sedici i Paesi coinvolti dalla sciagura aerea di Olgiate Olona. Più nel dettaglio, tra le vittime di nazionalità statunitense otto erano nate in Italia, due in Grecia, una in Spagna, una in Cecoslovacchia e una in Russia; tra le vittime di nazionalità francese due erano nate in Algeria, una in Egitto, una in Polonia; una vittima di nazionalità italiana era nata in Egitto; la vittima di nazionalità israeliana era nata in Romania; la vittima di nazionalità egiziana era nata in Sudan.»
Di seguito la locandina della commemorazione delle “Settanta Vite Immortali” del disastro aereo di Olgiate Olona. La cerimonia è organizzata dal locale Comune, in collaborazione con l’Istituto comprensivo parziale “Beato Contardo Ferrini” di Olgiate Olona, per lunedì 26 giugno 2017, alle ore 17.33, davanti al monumento alla memoria.
Fonte storica: Wikipedia – sito web: www.olgiateolona26giugno1959.org
– 16 giugno 2017