Conclusa a Lugo la 53esima edizione della Coppa d’Oro gara internazionale di aeromodellismo

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Da sinistra: il presidente AeCLugo Giovanni Baracca con i campioni italiani della Velocità F2A: Sergio Tolomelli, Luca Grossi e Ivo Pirazzoli

Sabato e domenica scorsi, 3 e 4 settemebre 2016, si è svolta all’Aero Club “Francesco Baracca” di Lugo, presso l’Aeroporto Villa San Martino, la 53ª edizione della Coppa d’Oro, gara internazionale di aeromodellismo in volo vincolato valida per la Control Line World Cup 2016 e per il Campionato Italiano.

Grande afflusso di visitatori che hanno affollato l’aeroporto, usufruendo dei servizi del ristorante e del bar, o del “parco giochi di Nonno Toni” per i bimbi.

Come sempre di alto livello i concorrenti partecipanti nelle 4 categorie 〈∗〉 in gara (tra i quali diversi campioni mondiali ed europei, ndr) che quest’anno hanno superato il numero di settanta provenienti da quattordici nazioni: Italia, Francia, Belgio, Olanda, Svizzera, Austria, Germania, Gran Bretagna, Polonia, Ungheria, Moldavia, Lituania, Russia ed Israele.

Superba la prestazione del riminese Luca Grossi (ex campione del mondo juniores), vincitore della categoria Velocità F2A, con oltre 307 Km/orari, record mondiale 2016; secondo l’inglese Paul Eisner (campione del mondo a squadre), con un ottimo 302,2 km/h, terzo l’ucraino Valery Byelikov a 294,6 km/h; da segnalare che ben sette concorrenti hanno registrato velocità di oltre 290 km/h. Estrapolando i soli connazionali, la classifica della prova di Campionato Italiano vede al primo posto Luca Grossi, secondo Ivo Pirazzoli, socio dell’Aero Club di Lugo, terzo Sergio Tomelleri e quarto Tommaso Antinori.

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I campioni di Acrobazia. Da sinistra: Alberto Maggi, Marco Valliera e lo svizzero Lauri Malila
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I campioni di Team Racing: Da sinistra: gli ucraini Oleksii Igoshi-Yuri Chayka, i fracesi Thierry Ougene-Roland Surugue, gli italiani Luca Grossi-Roberto Losi
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Il podio della categoria Combat. Da sinistra: Maurizio Anastasi, il moldavo Stas Culachikin, Giuseppe Motta assieme al responsabile della sezione aeromodellismo dell’AeCLugo Luigi Lanzoni

Nella gara di Acrobazia F2B si conferma il valore di Marco Valliera di Torino, che con la vittoria conseguita a Lugo, dovrebbe raggiungere il primo posto nella Coppa del Mondo 2016. Secondo gradino del podio per un altro italiano, l’inossidabile Alberto Maggi di Monza e terzo lo svizzero Lauri Malila; da citare la 4ª posizione dell’olandese (ex campione europeo) De Jong e la 5ª di Giacomo Felici di Monza, sempre ai limiti del podio. Quindi i risultati validi per il Campionato Italiano confermano 1° 2° e 3° Valliera, Maggi e Felici.

Dopo batterie, combattutissime, hanno disputato la finale del Team Racing F2C gli equipaggi (composti da pilota-meccanico) francesi Thierry Ougene-Roland Surugue, gli ucraini Oleksii Igoshi-Yuri Chayka (più volte campione europeo) e gli italiani Luca Grossi-Roberto Losi, rispettivamente di Rimini e di Bergamo.

Anche nel Combat F2D conferma del campione del mondo moldavo Stas Culachikin, seguito dagli italiani Maurizio Anastasi e Giuseppe Motta, che si sono sobbarcati una lunga trasferta dalla Sicilia.

Questa è l’unica prova della categoria valida per il Campionato Italiano 2016 pertanto Anastasi si laurea Campione Italiano, seguito da Motta e dal bergamasco Adriano Molteni.

La ormai consueta cena del sabato sera, a conclusione delle gare, ha sancito il legame tra tutti gli appassionati del volo, vedendo la partecipazione di diversi piloti e soci dell’Aero Club oltre agli aeromodellisti; in questa occasione è stata anche attivata una raccolta di solidarietà per le popolazioni del centro Italia recentemente colpite da eventi sismici. Nel corso della cena organizzata sono stati raccolti 314 euro devoluti al Dipartimento della Protezione Civile, Presidenza del Consiglio dei Ministri, a favore dei terremotati del Centro Italia.

Positivo dunque il bilancio di questa competizione, probabilmente la più antica nel mondo tra tutte le categorie dell’aeromodellismo, dopo 53 edizioni. Arrivederci all’anno prossimo per la 54ª edizione, il 2 e 3 settembre 2017.

Prossimo appuntamento nel  2016 per l’Aero Club “Fracesco Baracca” di Lugo, le “Giornate dell’Aeromodellismo’ – Memorial Mauro Baldazzi“, l’8 e il 9 ottobre, con esibizioni di riproduzioni di jet a turbina e presentazioni di aeromodelli di vari tipi e categorie.

(Luigi Lanzoni, responsabile sezione aeromodellismo Aero Club “F.Baracca” di Lugo) Foto: Luigi Lanzoni

(EdP – mb, 10 settembre 2016)

______________

〈∗〉 Le categorie di aeromodelli in volo vincolato

Queste le categorie di aeromodelli presenti sulla pista lughese per la 53ª edizione della Coppa d’Oro in volo vincolato circolare (cioè comandati dal pilota per mezzo di sottili cavi d’acciaio): Velocità (F2A), Acrobazia (F2B), Combat (F2D) e di Team Racing – F2C. (le sigle riportate sono quelle designate dalla Federazione Aeronautica Internazionale – FAI).

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Una gara di Combat

team-racing-4885122049_729f9e2c4aLa gara di velocità (F2A), di grande spettacolarità, prevede l’effettuazione di un volo circolare cronometrato di nove giri (pari a 1 km), alla velocità di 300 Km/h, utilizzando modelli dall’aerodinamica esasperata, asimmetrici, con una sola ala e motori da 2,5cc che utilizzano una minuscola elica monopala in carbonio che ruota a oltre 40mila giri al minuto (nella foto a sx. Luca Grossi).

La gara di acrobazia (F2B), consiste nell’esecuzione di un programma di figure acro degli aeromodelli, opportunamente valutate dai giudici attraverso punteggi e coefficienti di difficoltà. Partecipano alla categoria grandi modelli di oltre 1 metro e mezzo di apertura alare, molto colorati e ben rifiniti, che utilizzano solitamente motori a scoppio da 6 a 15 cc.; negli ultimi tempi si stanno diffondendo i propulsori elettrici, più costanti nel rendimento, non risentendo dei problemi di carburazione, ma con altre difficoltà di gestione elettrica (nella foto Stephan Raetsch).

La gara di combat (F2D), è un vero e proprio combattimento aereo tra due aeromodelli per sessione, lanciati alla velocità di oltre 150 Km/h, che s’inseguono in continue, rapidissime e imprevedibili evoluzioni, allo scopo di recidere la lunga coda di carta del velivolo avversario.  I modelli sono semplici e “tuttala” ricoperti in mylar, un materiale plastico trasparente, il miglior compromesso tra robustezza e peso, con piccoli ma rumorosi motori da 2,5 cc. dotati di piccole eliche in fibra di vetro e kevlar che ruotano a oltre 32.000 giri/minuto.

Nell’appassionante e molto spettacolare categoria team racing (F2C), o corse a squadre, gli equipaggi, composti da pilota e meccanico, si confrontano volando in formazioni di tre velivoli per ogni sessione di volo. Devono disputare batterie di 100 giri a inseguimento, con fulminei atterraggi, rifornimenti, riavvio del motore – in meno di 3 secondi – e sorpassi mozzafiato sul filo dei 200 km/h.  I motori, da 2,5 cc, sono piccoli e precisi gioielli meccanici, messi a punto con grande cura per consentire la massima resa e la sicurezza di funzionamento.  Gli aeromodelli sono “tuttala”, dotati di struttura in fibra di carbonio: il modello completo, dotato di motore, serbatoio e con valvole di spegnimento-rifornimento pesa poco più di 300gr.

L’Aero Club “Francesco Baracca”  e l’aeromodellismo

Oltre alla nota Scuola di Volo ad ala fissa e VDS (ultraleggeri)  e alla Scuola Nazionale Elicotteri “Guido Baracca”, ritenuta da anni il centro di eccellenza in Italia e all’estero nel settore dell’ala rotante, l’Aero Club di Lugo, presieduto dall’avvocato Giovanni Baracca, pronipote dell’eroe dell’aria Francesco Baracca, è particolarmente attivo nell’ambito dell’aeromodellismo sportivo e agonistico, grazie all’instancabile attività svolta dal rappresentante lughese della specialità, Luigi Lanzoni. Oltre a organizzare eventi di portata internazionale – da ultimo il campionato mondiale da poco conclusosi all’Aeroporto di Villa San Martino – nell’ambito del sodalizio è attiva da anni la scuola certificata di aeromodellismo, che organizza lezioni teoriche, pratiche e addestramento al pilotaggio per il rilascio dell'”Attestato di Aeromodellista“, titolo necessario allo svolgimento dell’attività, con le abilitazioni al pilotaggio in volo vincolato e radiocomando.  (mb)

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