Concluso con successo a Parma il convegno Enac-Unione Parmense degli Industriali sul “Sistema aeroportuale integrato dell’Emilia-Romagna”

Il viceministro Bignami: "L’Emilia Romagna può costituire un esempio per lo sviluppo futuro dei sistemi integrati aeroportuali ed è per questo che guardiamo con attenzione a quanto avviene in questo territorio."

Nella foto (Enac): da sinistra il Consigliere di Amministrazione Enac Benedetta Fiorini, il Presidente Enac Pierluigi Di Palma, l’ex Ministro MIT Pietro Lunardi, il Viceministro delle  Infrastrutture e dei Trasporti On. Galeazzo Bignami, il Presidente UPI Gabriele Buia e l’AD di Enav Pasqualino Monti

Ieri, 15 ottobre 2024, si è tenuto a Parma nella sede dell’UPI, l’Unione Parmense degli Industriali (UPI), un convegno organizzato dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) e dalla stessa UPI, concentrato sul “Sistema aeroportuale integrato dell’Emilia-Romagna – Modello di sviluppo nazionale del trasporto aereo”, teso alla realizzazione di una “rete di supporto per tutti gli aeroporti regionali con l’obiettivo di coadiuvare gli scali principali nei momenti di congestione e rilanciare quelli demaniali minori“.
Un convegno di successo che ha suscitato un notevole interesse, con la presenza  dei rappresentanti di istituzioni, imprese di settore territoriali e nazionali e con la partecipazione del Viceministro del Ministero delle  Infrastrutture e dei Trasporti Onorevole Galeazzo Bignami.
Con la domanda del trasporto aereo in forte crescita,  le infrastrutture non sempre sono adeguate in termini di capacità aeroportuale, col rischio di sovraccaricare il sistema, creando disagi e compromettendo la qualità dei servizi per i passeggeri, in particolare, di non poter tutelare il diritto alla mobilità di tutti, specialmente quello delle persone con disabilità o a ridotta mobilità.
Il convegno  ha preso spunto da questi presupposti e dalle linee guida dettate dal Piano Nazionale degli Aeroporti che attualmente è in fase di definizione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Abbiamo accolto con favore la richiesta di Enac di ospitare presso la nostra sede questo importante incontro – ha affermato il Presidente UPI Gabriele Buia – perché è una preziosa occasione per parlare di sviluppo infrastrutturale, per guardare al futuro del territorio e per agire subito, nel presente, cercando di dare vita a nuove sinergie tra territori vicini. La nostra Associazione ha sempre agito in questa direzione: nell’azione di tutela e difesa delle istanze delle aziende associate ma anche nella ricerca dei presupposti per la crescita e lo sviluppo del sistema produttivo e sociale. In questo senso, la creazione di un sistema aeroportuale integrato a livello regionale è senza dubbio un’opportunità da cogliere, a vantaggio delle aziende e delle persone di questo territorio.”
La realizzazione di un network sinergico di supporto alla rete regionale – ha dichiarato il Consigliere di Amministrazione Enac Benedetta Fiorini a margine del convegno – non può che contribuire allo sviluppo organico del trasporto aereo. In questa cornice auspichiamo una pronta implementazione della rete integrata degli scali dell’Emilia-Romagna, a favore della crescita economica, sociale e turistica dell’intera regione e non solo, nel rispetto di quella sostenibilità non ideologica e dell’intermodalità del settore che può renderci sempre più competitivi.
Il sistema deve farsi trovare pronto – ha sottolineato il Presidente Enac Pierluigi Di Palmaper accogliere l’aumento costante della domanda di traffico in un mondo sempre più interconnesso e sostenibile, secondo i principi dell’intermodalità e della sostenibilità, con il supporto dell’innovazione tecnologica e dell’intelligenza artificiale. Secondo le indicazioni governative, dobbiamo trovare soluzioni come sistema Paese per accompagnare questa crescente voglia di volare, garantendo sicurezza, efficienza, qualità e tutela di tutti i passeggeri, cardine del sistema, con particolare attenzione ai PRM.”
Il Viceministro del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Galeazzo Bignami, in conclusione di giornata ha evidenziato che: “L’Emilia Romagna può costituire un esempio per lo sviluppo futuro dei sistemi integrati aeroportuali ed è per questo che guardiamo con attenzione a quanto avviene in questo territorio. È evidente che il Governo non può intervenire su dinamiche definite dal mercato. Ma può indirizzare e governare processi che, se concretizzati, possono dare un assetto competitivo al sistema del trasporto aereo nazionale.
All’incontro, sono inoltre intervenuti come relatori, Gabriele Buia, Presidente Unione Parmense degli Industriali, Pietro Lunardi, già Ministro MIT, Claudio Eminente, Direttore Centrale Enac, Nazareno Ventola, AD Aeroporto di Bologna, Guido Dalla Rosa Prati, Presidente Aeroporto di Parma, Fabio Pezzani, Consigliere CdA, Aeroporto di Forlì, Leonardo Corbucci, AD Aeroporto di Rimini, Roberto Gianaroli, Presidente Aero Club Pavullo, Fausto Palombelli, Presidente Assoclearance, Carlo Borgomeo, Presidente Assaeroporti, Pasqualino Monti, AD Enav.
Moderatori dell’incontro Claudio Rinaldi, Direttore della Gazzetta di Parma e Leonard Berberi, giornalista del Corriere della Sera.
(Fonte e foto: Ufficio Stampa Enac)
EdP-mb

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