Difesa: concluso positivamente il salvataggio di ventinove migranti con elicottero dell’Aeronautica Militare

Anche due donne incinte tra le persone recuperate da una scogliera di Lampedusa grazie all’intervento di un elicottero HH-139 dell’82° Centro SAR

Lampedusa: soccorso dei migranti ad opera del 15° Stormo dell’A.M. (foto AM)

IN BREVE

Sono ventinove le persone messe in salvo ieri pomeriggio grazie all’intervento di un elicottero dell’82° Centro SAR di Trapani, che ha preso parte a una grande operazione che ha visto coinvolti personale e mezzi della Difesa insieme ad altri apparati di soccorso, in stretto coordinamento con le istituzioni locali.
Sono stati tratti in salvo un totale di trentaquattro migranti, tra cui due donne all’ottavo e sesto mese di gravidanza, che da venerdì sera avevano trovato riparo su una scogliera dell’isola di Lampedusa.
Viste le condizioni meteo e l’impossibilità di procedere con le operazioni di salvataggio via mare o da terra, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Sicilia ha attivato il Comando Operazioni Aerospaziali (COA), richiedendo l’intervento dell’elicottero del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare. A bordo, insieme agli aerosoccorritori, presente anche il personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
La Difesa è quotidianamente impegnata a servizio dei cittadini e a supporto delle emergenze sul territorio italiano, oltre che in operazioni fuori confini nazionali, ed è sempre pronta a intervenire con rapidità.

Un click per ingrandire le immagini

Video: Aeronautica Militare

(Fonte, video e foto: Ministero della Difesa – Aeronautica Militare – Stato Maggiore – V° Reparto “Comunicazione” – 5° Ufficio “Pubblica Informazione)
EdP-mb

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ultime News

Tecnam e Redbird per formare la prossima generazione di aviatori

Gli aeromobili Tecnam della Redbird schierati sul piazzale della scuola di addestramento (foto: Tecnam) Capua (CE) Italia — Con la...

Ricerca per categoria: