Testo e foto di Claudio Toselli
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Nel quadro delle attività addestrative che il Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Bologna ha in programma da tempo, ci sono, specialmente in questo periodo estivo, quelle con i Reparti Sommozzatori che devono essere costantemente allenati all’importante compito che essi svolgono al servizio della comunità.
Le aree o meglio gli specchi d’acqua per svolgere questa attività non sono molti e quindi bisogna usufruire, per quanto concerne la città di Bologna, di quelli esistenti, come i laghetti del Maglio, in località Borgonuovo di Sasso Marconi, di cui abbiamo già avuto modo di parlare ampiamente in un precedente servizio pubblicato su queste pagine. Un’oasi di verde formata da una serie di laghi adibiti a pesca sportiva e un grande invaso recintato non accessibile al pubblico, adibito a riserva d’acqua, proveniente dal vicino fiume Reno che libero da qualsiasi ostacolo naturale o artificiale, rende possibile l’attività di addestramento al lancio in acqua dall’elicottero dei subacquei e il loro recupero tramite verricello. Ha inoltre la possibilità di permettere un agevole atterraggio in completa sicurezza dell’elicottero all’interno del perimetro recintato, su una piazzola naturale di terra ed erba dove il personale si intercambia con chi ha già compiuto i lanci e con chi deve ancora eseguirli. Una strada privata poi permette agevolmente la sosta di tutti i mezzi, auto e furgonati, adibiti al trasporto delle attrezzature e i runner, ciclisti ecc. non sono ostacolati in nessun modo nelle loro attività sportive perché usano una sentiero ombreggiato e ben tenuto, adiacente il perimetro del lago.
L’elicottero, in questo caso ancora l’AW 139 “Drago 143”, può tranquillamente decollare, sorvolare la zona circostante per poi portarsi in dirittura di arrivo sulla zona lancio sorvolando un parte laterale del lago, dirigersi nel centro di esso, abbassarsi considerevolmente sulla superficie per dar modo al personale in addestramento di lanciarsi in acqua in sicurezza, riprendere quota per riportarsi successivamente sulla zona lancio e recuperare i subacquei con il verricello in dotazione, eseguendo la medesima operazione varie volte fino a quando tutti gli uomini presenti, hanno svolto il loro turno addestrativo. Le sgargianti tute color arancione permettono immediatamente l’individuazione degli uomini in acqua che in coppia vengono issati a bordo dell’elicottero con il verricello laterale.
Attività terminata: i cancelli di accesso all’area vengono richiusi, l’elicottero e tutto il personale, questa volta dei Reparti Sommozzatori di Bologna, Ravenna e Milano, rientrano alla base allenati e pronti a intervenire immediatamente a chi avrà bisogno del loro aiuto.