Un particolare dei led della tuta interattiva per astronauti (foto: Spacewear)
Spacewear è la start up italiana che ha realizzato la prima tuta interattiva per astronauti che sarà testata nella Missione Virtute 1 in partenza a fine mese da Spaceport America in New Mexico.
Virtute 1 è la prima missione suborbitale italiana ed europea che vede pubblico e privato insieme nel quadro di una collaborazione tra Aeronautica Militare e Virgin Galactic.
SFS1 (Smart Flight Suit 1) la tuta realizzata da Spacewear verrà testata dal comandante di missione Col. Walter Villadei.
SFS1 è stata oggetto di una dettagliata revisione dei requisiti per volare, e l’ha superata, in modo da soddisfare gli elevati standard di sicurezza imposti da FAA la Federal Aviation Administration.
Il velivolo di Virgin Galactic WhiteKnight sgancerà ad una quota di 50.000 ft la navetta SpaceShip Two con a bordo l’equipaggio italiano composto dal comandante Col. Walter Villadei e dai Ten. Col. medico Angelo Landolfi entrambi di AM e dall’Ing. Pantaleone Carlucci ingegnere energetico del CNR. Il programma di ricerca della missione è volto a testare numerosi esperimenti di natura medica, di fisica dei fluidi, fisiologia, e durerà all’incirca 90 minuti raggiungendo la microgravità.
La tuta SFS1 testata per reggere fino a 12 G è composta da oltre 150 pezzi assemblati con materiali ignifughi ma traspiranti e leggeri, e rileverà dati biomedici con sensori tessili. Porta nello spazio tecnologia wearable indossabile e design made in italy.
La missione è interamente italiana in collaborazione tra Aeronautica Militare e CNR.
Il comandante di missione l’astronauta Col. Walter Villadei attualmente di stanza a Houston e capo della rappresentanza di AM Rami, si sta allenando con Axiom in vista di ulteriori missioni.
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(Fonte e foto: Ufficio Stampa Spacewear)
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