Enac e Assaeroporti, vicini ai rifugiati dal 2008, annunciano iniziative per intensificare il sostegno a UNHCR
L’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, e ASSAEROPORTI, vicini alla causa dei rifugiati già dal 2008, hanno annunciano ieri di voler accrescere il sostegno all’UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, a fronte dell’aggravamento dell’emergenza che riguarda i rifugiati costretti a raggiungere l’Europa per salvarsi la vita.
Dal 2008, infatti, l’ENAC concede il proprio patrocinio gratuito all’UNHCR per favorire, attraverso punti informativi allestiti presso gli aeroporti nazionali con il coinvolgimento di Assaeroporti e dei gestori aeroportuali, le varie campagne di sensibilizzazione e la raccolta fondi a favore e in difesa dei rifugiati.
Grazie alla campagna “Gli Angeli Prendono il Volo”, realizzata negli scali italiani nell’ambito di questa collaborazione, sono stati acquisiti oltre 20.000 nuovi Angeli dei Rifugiati – ovvero i donatori regolari dell’organizzazione – la cui generosità ha assicurato la raccolta di oltre 6 milioni di euro a favore delle popolazioni rifugiate del mondo.
Nel video esplicativo dell’attività dell’UNHCR “Fundraising in the Airports”, inoltre, l’esperienza italiana, che è raccontata dal Direttore Generale dell’ENAC Alessio Quaranta in un’intervista, è stata riconosciuta quale eccellenza da esportare all’estero.
In considerazione dell’acutizzarsi della crisi che investe milioni di persone, ENAC e Assaeroporti hanno deciso di rinnovare e rafforzare, ove possibile e in collaborazione con i gestori aeroportuali, il sostegno già assicurato all‘Alto Commissariato con la presenza costante e continuativa nei punti di incontro dei maggiori aeroporti italiani dei dialogatori dell’UNHCR, presso i quali ogni passeggero, utente, visitatore e lavoratore aeroportuale potrà lasciare i propri riferimenti per aderire alla campagna di raccolta fondi in favore dei rifugiati.
«Siamo orgogliosi di essere vicini ai rifugiati e all’UNHCR da molti anni, quando ancora, da parte di molti, non c’era una consapevolezza così diffusa dell’emergenza, consapevolezza che invece, a fronte delle terribili vicende degli ultimi tempi, sta via via aumentando – dichiara Alessio Quaranta, Direttore Generale di ENAC – Da parte nostra, in uno spirito di fattiva collaborazione siamo lieti di ampliare l’ambito del sostegno offerto dalla comunità aeronautica con l’auspicio che anche la nostra attività di sensibilizzazione contribuisca concretamente ad alleviare i problemi delle persone che si trovano a vivere un dramma che è sotto gli occhi di tutti.»
«Non possiamo che confermare l’adesione di Assaeroporti, – afferma Fulvio Cavalleri, Vice Presidente dell’associazione dei gestori aeroportuali italiani – faciliteremo lo svolgersi delle campagne di sensibilizzazione negli aeroporti italiani. Siamo certi che il sistema aeroportuale risponderà come sempre nel miglior modo possibile a questa importante emergenza, dando tutto il supporto necessario affinché gli operatori di fundraising dell’UNHCR possano continuare a svolgere efficacemente il loro lavoro di sensibilizzazione e raccolta fondi.»
«Ci teniamo a ringraziare ENAC e ASSAEROPORTI per il sostegno e la vicinanza che ci hanno assicurato in questi anni e per la rinnovata disponibilità annunciata oggi – dichiara Laurens Jolles, delegato dell’UNHCR per il Sud Europa. L’Europa sta affrontando il più grande flusso di rifugiati degli ultimi decenni, questa grave situazione richiede un imponente sforzo comune. In questa fase cosi difficile è quindi fondamentale per noi sapere di poter contare su dei partner preziosi come ENAC e Assaeroporti.»
Fino ad oggi, nel 2015, oltre 380.000 persone sono state costrette ad attraversare il Mediterraneo per raggiungere l’Europa, 2850 sono morte in mare. La maggioranza di queste persone sono rifugiati in fuga da guerre e persecuzioni. Oltre 260 mila hanno raggiunto la Grecia e il 70% fra essi sono rifugiati siriani costretti alla fuga per sopravvivere. L’UNHCR sta intensificando le operazioni di soccorso in Grecia, in Siria e nei paesi limitrofi, ma la richiesta di aiuti umanitari resta altissima.
(Comunicato stampa congiunto ENAC – ASSAEROPORTI – UNHCR, 14 settembre 2015)
(EdP-mb)