Testo e foto di Claudio Toselli
Oggi ha avuto termine l’esercitazione “Tende Scaglia 2016” sviluppata sulla base di Cervia sede della 1^ BAOS nonchè del 15° Stormo e per la parte tattica sul Poligono dell’Esercito di Foci Reno. Chi scrive e’ stato uno dei pochi fortunati fotografi a partecipare all’evento.
L’Aeronautica Militare ha pianificato e condotto dal 18 al 22 aprile 2016 l’Esercitazione nazionale “Tende e Scaglia” il cui obiettivo primario e stato quello di consolidate ed incrementare le capacità d’integrazione delle componenti terrestri e aeree dell’Aeronautica Militare dedicate alle Operazioni Speciali, in uno scenario complesso appositamente crato per l’occasione testando e sviluppando ulteriormente le capacità di supporto logistico specifico di una Air Mission grazie al coinvolgimento dei reparti dipendenti dalla 1^ BAOS – Brigata Aerea Operazioni Speciali” e di componenti Combat Support e Combat Service Support dell’AM implementando inoltre la capacità di Comando e Controllo di uno Special Operation Air Task Group.
La 1^BAOS con sede sull’Aeroporto Militare di Cervia opera nello specifico settore delle Operazioni Speciali dal 1° Luglio 2007 e da essa dipendono i Reparti dell’Aeronautica Militare: 9° Stormo di Grazzanise con missione di assicurare il supporto aereo e terrestre a Reparti/Enti di forze Speciali o di Forze per Operazioni Speciali/F.O.S.) nonche’ Combat SAR; 15° Stormo di Cervia che svolge compiti Search and Rescue nel territorio nazionale, ma con la capacità di soccorso e supporto per il personale militare in territorio ostile (Combat SAR), di supporto alla sicurezza di aree e obiettivi sensibili in occasione di grandi eventi e di intercettazioni di velivoli a basse prestazioni (Slow Movers Interception); 16° Stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca con missione di offrire protezione alle installazioni militari sia in ambito nazionale che internazionale che comprende anche il Centro Cinofili dell’AM che si occupa dell’ addestramento di cani addestrati alla vigilanza. 17° Stormo Incursori, che e’ impegnato in tutte le attivita’che caratterizzano le Forze Speciali italiane, non altro che le unità delle FFAA italiane appositamente deesignate a condurre questo tipo di operazioni. Operano generalmente in ambienti e contesti particolarmente ostili anche a grandi distanze dalle unità amiche in missioni denominate azioni dirette ossia sabotaggi, incursioni in ambienti controllati dal nemico e contro obiettivi strategici, ricerca e salvataggio di ostaggi in zone di guerra, eliminazione degli ostacoili e preparazione del territorio per l’invio di forze convenzionali; assistenza militare di vario tipo e ricognizioni speciali.
All’esercitazione hanno partecipato anche la 46^ Brigata Aerea di Pisa per il trasporto di tutti i materiali nonche con i velivoli EC-27J ed MC-27J, il 3° Stormo di Villafranca il cui compito e’ quello di assicurare tutte le molteplici capacita’ logistiche, il Reparto Mobile di Comando e Controllo (RMCC); il Reparto Gestione Innovazione Sistemi di Comando e Controllo (ReGISCC) che assicura la gestione dei sistemi di supporto alle funzioni di Comando e Controllo.
(EdP-mb)