Immagine in evidenza: la carlinga dell’A319 smantellato e riciclato (foto Finnair)
Finnair è la compagnia aerea finlandese specializzata nel trasporto di passeggeri e merci tra Asia ed Europa, attraverso la rotta più breve del Nord, che ha fatto della sostenibilità il centro delle operazioni della compagnia, tanto che intende ridurre le sue emissioni nette del 50% entro la fine del 2025, rispetto all’anno base del 2019, e diventare carbon neutral entro la fine del 2045.
La Finnair, che fa parte dell’Alleanza oneworld, ha reso noto ieri 19 ottobre 2021, d’aver collaborato con la società di riciclo finlandese Kuusakoski per smantellare un Airbus A319 dopo 21 anni di servizio, il quale, grazie al lavoro di squadra, è stato possibile riciclare oltre il 99%, segnando un vero record visto il piano originale di riutilizzare e riciclare il 90-95% del velivolo – che sarebbe stato già un successo – ma il tasso di recupero finale è stato ancora più alto del previsto, dato che solo lo 0,8% dell’aeromobile è stato rottamato.
Questo è il primo aereo commerciale riciclato in Finlandia.
Una nuova vita per le parti dell’aereo
Quasi 2.000 parti e componenti sono stati riutilizzati all’interno della flotta Finnair o venduti ad aziende esterne. In totale, il 38,5% del velivolo è stato riutilizzato mentre il 49,1% è stato riciclato. L’alluminio costituiva la maggior parte dell’aereo, circa 15 tonnellate. Questo metallo sarà utilizzato per i futuri modelli di auto, in quanto l’industria automobilistica è uno dei maggiori utilizzatori di alluminio riciclato. In particolare, l’alluminio di questo A319 sarà utilizzato nella produzione di modelli automatici di veicoli Mercedes-Benz.
Il 7,4% dell’aereo è stato recuperato come energia: infatti, Kuusakoski produce carburante dai rifiuti energetici che non possono essere riciclati.
Il 4,2% dell’aereo è utilizzato nella ricerca a supporto di un progetto a cui sta attualmente lavorando Kuusakoski, che prevede lo studio dei compositi in cui verranno utilizzati materiali provenienti dall’aereo Finnair.
Lo smantellamento e il riciclaggio dell’aereo hanno avuto luogo durante la pandemia, quando gli aerei Finnair erano a terra e migliaia di dipendenti erano temporaneamente inattivi.
Timo Rossi, Project Manager di Finnair Technical Operations, ha commentato con soddisfazione: “Saremo in grado di realizzare risparmi significativi senza dover acquistare pezzi di ricambio da fornitori esterni, o vincolare gli aerei che in futuro avranno bisogno di un pezzo di ricambio. Il progetto di riciclo è stata un’attività positiva su cui concentrarci durante un periodo difficile e siamo lieti che questo ci permetta di reclutare personale nel reparto manutenzione di Finnair. Vedere che siamo in grado di realizzare un tale progetto è molto gratificante per i nostri team che hanno acquisito nuove preziose competenze.”
Per il momento, non è stata presa alcuna decisione sulla possibilità di mettere fuori servizio un altro aereo per il riciclaggio in Finlandia. Tuttavia, Finnair dispone ora del know-how e della capacità per realizzare un tale progetto quando si ripresenterà l’opportunità.
(Fonte e foto: Finnair Italy Press Office)
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