La precisazione dell’Ente Nazionale Aviazione Civile
In relazione a notizie di stampa che riprendono la pubblicazione da parte dell’ENAC di un bando di gara europeo per la selezione di un soggetto a cui affidare un servizio sperimentale per lo sviluppo di un modello di analisi dei Piani Economico Finanziari delle società di gestione che hanno sottoscritto un contratto di programma con l’ENAC stesso, l’ente ha precisato quanto segue.
“Il Bando di gara è finalizzato a individuare un advisor di livello europeo che coadiuvi le strutture dell’Ente nello sviluppo di un modello di analisi dei Piani Economico Finanziari, tema che rientra nella piena competenza dell’ENAC, in modo da avere un ulteriore elemento aggiuntivo di valutazione degli stessi, secondo schemi applicati a livello europeo.
Non vi sono, pertanto, relazioni o sovrapposizioni, come si lascia sottendere, con le competenze proprie dell’Autorità dei Trasporti in quanto il bando concerne la valutazione di aspetti che non riguardano direttamente la determinazione dei diritti aeroportuali, tema di cui si occupa, per l’appunto l’ART, ma il monitoraggio dei piani che stanno alla base degli investimenti e della programmazione dello sviluppo di un aeroporto, come previsto nella normativa vigente e come è logico fare, trattandosi di concessionari dello Stato tramite i contratti con l’ENAC.”
(Fonte: Ufficio Stampa ENAC, 30 gennaio 2016)