La riunione dei Principals della Combined Space Operations Initiative (CSpO) si è tenuta dal 3 al 5 dicembre 2024 a Firenze. Alla riunione annuale hanno partecipato alti rappresentanti di Australia, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Nuova Zelanda, Norvegia, Regno Unito e Stati Uniti. I Principals hanno sottolineato l’importanza dell’uso responsabile dello spazio, discusso le minacce esistenti ed emergenti ai sistemi spaziali e identificato ulteriori opportunità di collaborazione e cooperazione.
Quest’anno l’Iniziativa CSpO celebra il suo decimo anniversario. In questi anni, l’Iniziativa ha perseguito sforzi collaborativi per affrontare sfide e opportunità in rapida evoluzione. I servizi spaziali sono parte integrante della vita quotidiana in tutto il mondo. Le economie mondiali, la ricerca e lo sviluppo, le attività sociali, i trasporti e i servizi di emergenza beneficiano dei continui progressi tecnologici nello spazio e dallo spazio. Questi servizi consentono le comunicazioni in tutto il mondo, forniscono previsioni meteorologiche, offrono aiuti umanitari e supportano la navigazione. Sostengono anche la sicurezza nazionale e la difesa, contribuendo a proteggere le società e l’economia globale.
I Principals dell’Iniziativa CSpO hanno condiviso prospettive sulle minacce attuali e future alla libertà di accesso e utilizzo dello spazio. Hanno ribadito i loro impegni nazionali a mantenere un ambiente spaziale pacifico, sicuro, stabile, protetto e sostenibile, e a rispettare il quadro legale vigente. Ciò include il Trattato sullo Spazio Esterno (Outer Space Treaty) ampiamente accettato e gli obblighi di non posizionare in orbita terrestre oggetti che trasportano armi nucleari o di distruzione di massa, di non installare tali armi sui corpi celesti o di stazionarle nello spazio in qualsiasi altro modo.
Hanno inoltre discusso l’importanza del dialogo e della cooperazione internazionale per promuovere operazioni sicure e responsabili nello spazio, ridurre il rischio di incomprensioni e perseguire attività in modi che minimizzino la creazione di detriti spaziali. Hanno riaffermato gli impegni nazionali a non condurre test di missili antisatellite. Inoltre, i Principals hanno condiviso opinioni e sostenuto altri sforzi multilaterali, anche presso le Nazioni Unite, per promuovere la cooperazione internazionale, la trasparenza, misure di fiducia e verifica e norme di comportamento responsabile, garantendo sicurezza e protezione nello spazio per tutte le nazioni.
Lavorando insieme, i Paesi membri dell’Iniziativa CSpO stanno diventando più agili, resilienti e interoperabili, pronti a cogliere le opportunità del settore spaziale in rapida evoluzione e ad affrontare le sfide presentate da un dominio spaziale competitivo, conteso e congestionato. Guardando al futuro, i Principals si sono impegnati a lavorare insieme nella ricerca di opportunità attuali e nuove di cooperazione e collaborazione, per preservare l’accesso e la libertà di operare nello spazio e promuovere comportamenti responsabili a sostegno degli interessi economici, scientifici, commerciali e di sicurezza.
(Fonte: Ministero della Difesa – Aeronautica Militare – Stato Maggiore Aeronautica – 5° Reparto Comunicazione – Ufficio Pubblica Informazione)
EdP-mb