Roma, Palazzo Chigi – Dopo lunghi giorni di attesa, quella di ieri, 1° marzo 2021, è stata una giornata molto intensa per il neo Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi con due appuntamenti fondamentali.
Il primo si riferisce alla nomina del Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo a nuovo Commissario straordinario per l’emergenza epidemiologica COVID-19, in sostituzione di Domenico Arcuri.
Il Generale Francesco Paolo Figliuolo, 59 anni, originario di Potenza, tre lauree (in Scienze Politiche, in Scienze Strategiche, con Master di 2° livello e in Scienze Internazionali e Diplomatiche), ha maturato esperienze e ricoperto molteplici incarichi nella Forza Armata dell’Esercito, interforze e internazionale, oltre all’incarico di Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa e di Comandante Logistico dell’Esercito. In ambito internazionale, il Generale Figliuolo è stato comandante del Contingente nazionale in Afghanistan nell’ambito dell’operazione ISAF e sempre come Comandante delle Forze NATO in Kosovo. Inoltre è stato insignito di numerose onorificenze, tra le quali la decorazione di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, la Croce d’Oro, la Croce d’Argento al Merito dell’Esercito e NATO Meritorious Service Medal;
Il secondo appuntamento del Presidente Draghi si riferisce al giuramento avvenuto a Palazzo Chigi dei vice ministri e dei sottosegretari di Stato.
Di seguito l’elenco completo, comprendente sei vice ministri e trentatré sottosegretari:
• Autorità delegata alla Sicurezza della Repubblica e sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega ai Servizi, il prefetto Franco Gabrielli, già dirigente della Digos di Roma, ex direttore dei Servizi d’Informazione Sisde e AISI, nonchè capo Dipartimento della Protezione Civile e già capo della Polizia, fino al 28 febbraio scorso;
• Presidenza del Consiglio, Deborah Bergamini (Fi);
• Interni, Nicola Molteni (Lega) e Ivan Scalfarotto (Iv), confermato Carlo Sibilia (M5s);
• Giustizia, Anna Macina (M5s), Francesco Paolo Sisto (Fi);
• Difesa, Giorgio Mulè (Fi) e Stefania Pucciarelli (Lega);
• Esteri, Marina Sereni (Pd) con incarico di viceministro, sottosegretari Manlio Di Stefano (M5s) e Benedetto Della Vedova (+Europa);
• Economia, confermata Laura Castelli (M5s) che assume anche l’incarico di viceministro, sottosegretari Claudio Durigon (Lega), Maria Cecilia Guerra (Pd) e Alessandra Sartore (Pd);
• Salute, confermato Pierpaolo Sileri (m5s), sottosegretario Andrea Costa (Noi con l’Italia)
• Lavoro e politiche sociali, Rossella Accoto (M5s), Tiziana Nisini (Lega);
• Istruzione, Barbara Floridia (m5s) e Rossano Sasso (Lega);
• Infrastrutture e Trasporti, Teresa Bellanova ex ministra (Italia Viva) con l’incarico di viceministro, sottosegretario Alessandro Morelli (Lega), confermato sottosegretario Giancarlo Cancelleri (M5s);
• Beni e attività culturali, Lucia Borgonzoni (Lega)
• Rapporti con il Parlamento, Simona Malpezzi (Pd);
• Sud e coesione territoriale, Dalila Nesci (M5s);
• Innovazione tecnologica e transizione digitale, Assuntela Messina (Pd);
• Affari europei, Vincenzo Amendola (Pd);
• Informazione ed editoria, Giuseppe Moles (Fi);
• Coordinamento della politica economica, Bruno Tabacci (Cd);
• Mise-Sviluppo economico, Gilberto Pichetto Fratin (Fi) e Alessandra Todde (M5s) entrambi viceministri, sottosegretaria Anna Ascani (Pd);
• Politiche agricole alimentari e forestali, Francesco Battistoni (Fi) e Gian Marco Centinaio, ex ministro (Lega);
• Transizione ecologica, Ilaria Fontana (M5s) e Vannia Gava (Lega).
Sotto il video della cerimonia di giuramento dei viceministri e sottosegretari (Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri: durata 27’20”)
(Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri) foto: creative commons, licenza CC-BY-NC-SA 3.0 IT
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