Prima tappa del Red Bull Air Race – World Championship, al Motorsport di Abu Dhabi (UAE)
Come abbiamo anticipato nei giorni scorsi, il calendario 2017 del Red Bull Air Race prenderà il via nel Golfo Persico, il 10-11 febbraio, con la “75th Diamond”, gara a punti per il Campionato del Mondo. Mentre l’atmosfera sarà celebrativa, quattordici dei migliori piloti del pianeta saranno pronti a combattere, determinando il forte inizio in una stagione i cui i risultati sono tutt’altro che prevedibili
Abu Dhabi ospiterà la gara inaugurale della stagione del Red Bull Air Race World Championship, per la decima volta consecutiva, con tutto il fascino e l’emozione che questa tappa rappresenta.
Alla velocità di 370 km/h e con sollecitazioni fino a 10G, nei cieli del deserto i piloti, avvalendosi della tecnologia dei loro aerei da gara migliorata e accresciuta, inizieranno la prima delle otto gare in programma per aggiudicarsi il titolo 2017. Arrivati dall’inverno canadese o dall’estate australiana, provenienti dai cinque continenti, i team in gara sanno che ad Abu Dhabi l’impegno sarà particolarmente acceso.
Lo stop negli Emirati Arabi è importante perchè corrisponde al “75th Diamond” del Campionato del Mondo, un punto di riferimento per questa disciplina relativamente nuova tra le competizioni di alto livello.
Il tedesco Matthias Dolderer cercherà di proseguire da dove aveva lasciato, quando ha ottenuto il titolo 2016 dominando. Ma attraverso nove lunghe stagioni, finora un solo pilota (il britannico Paul Bonhomme, che ora è un commentatore del Red Bull Air Race) è riuscito a vincere due titoli consecutivi. I tredici forti avversari di Dolderer, che sono animati da un grande entusiasmo, faranno di tutto per rimpiazzarlo, con un inizio stagione sicuramente entusiasmante.
(Fonte: Smaragd Medien GmbH, Ufficio Stampa Red Bull Air Race, 6 febbraio 2017)
(EdP-mb)