Alessandro Ploner medaglia d’argento, Christian Ciech medaglia di bronzo.
Il campione del mondo è Petr Benes (Repubblica Ceca) che alla fine riesce a strappare l’oro a Ploner per 50 punti, esattamente 7750 contro 7700, dopo le nove task di questo 21° Campionato del Mondo di deltaplano volato tutto lungo la Valle di Paraná con atterraggio alla Esplanada dos Ministérios a Brasilia. Percorsi tra i 100 ed i 135 km.
Il team azzurro ha mantenuto la testa della classifica a squadre per tutta la durata della competizione. Quella definitiva è la seguente: Italia, Repubblica Ceca, Germania, USA, Australia, Brasile, eGiappone. Sono riportate 26 nazioni per un totale di 131 piloti.
E’ stata l’ultima manche di 100,6 km, vinta da un veloce Filippo Oppici in 1 ora e 53 minuti alla velocità media di 49,6 km/h, ma con Alex Ploner in forte ritardo, a consacrare la medaglia d’oro per Petr Benesche ha chiuso il volo in 27.a posizione, non brillante, ma sufficiente a fargli guadagnare 58 punti per passare in testa alla classifica definitiva.
Infatti, come annotava ieri il team leader Flavio Tebaldi in Fly With Me, solo 8 punti separavano il pilota ceco, allora secondo, da Alex Ploner che fino a quel momento aveva tenuto la testa della graduatoria per sei task su nove, vincendone due e secondo in un’altra. Disgraziatamente nell’ultimo volo Alex ha tagliato l’atterraggio in 38.a posizione, concedendo evidentemente troppo vantaggio a Benes.
Da parte sua Christian Ciech ha finito il volo in 40.a posizione, abbastanza per confermare il terzo posto nella classifica finale, ma non sufficiente a recuperare i 17 punti che ieri lo separavano da Benes. Il divario finale tra i due sarà di 68 punti. Anche Christian ha vinto due task come Alex. Petr Benes una.
Dopo Filippo Oppici, il cui apporto per allungare il divario tra team Italia e team Repubblica Ceca è stato indiscutibile, in questa ultima task arrivano a meta nell’ordine: il britannico Grant J. Crossingham, Daniel Velez (Colombia), Roland Wohrle (Germania), Thomas Weissenbeger (Austria), Marcelo Andrei Gomes da Rocha (Brasile) e Fredy Bircher (Svizzera).
Mi pare che i piloti della Repubblica Ceca siano stati una spina nel fianco dell’Italia per tutto il campionato. Oltre al nuovo campione del mondo, un altro di loro, Dan Vyhnalik, si classifica al quarto posto ed il team vince la medaglia d’argento nella classifica per nazioni.
Riepilogando la classifica definitiva individuale è la seguente:
1 – Petr Benes (Repubblica Ceca), Campione del Mondo 2017; 2 – Alessandro Ploner; 3 – Christian Ciech; 4 – Dan Vyhnalik (Repubblica Ceca); 5 – Filippo Oppici; 6 – Mario Alonzi(Francia); 7 – Jon Durand (Austraia); 8 – Alvaro Figueiredo Sandoli (Brasile); 9 – Robin Hamilton (USA); 10 – Petr Polach (Repubblica Ceca).
E’ stato un buon campionato anche per il resto della squadra azzurra. Filippo Oppici con la vittoria nell’ultima manche torna al quinto posto; il “bocia”, come direbbero a Bergamo se non fosse ciociaro, Marco Laurenzi ha chiuso tra i grandi, al 14° posto; Davide Guiducci e Valentino Bau nella parte alta del mondiale.
Il tutto con beneficio d’inventario … vista l’ora nella quale scrivo!
Domani cerimonia finale e proclamazione dei nuovi campioni. Anche se per un soffio è mancato l’oro nel singolo, questa Italia sotto le ali del deltaplano non finisce mai di stupire e di renderci fieri.
Gustavo Vitali, u.s. FIVL