(A cura del Com.te Massimo Chiari – Istruttore di volo AeCLugo)
Con l’AIP ‹∗› AIRAC 10/16 entrato in vigore il 10 novembre 2016, il CTR ‹∗∗› di Romagna è stato soppresso e inglobato nel CTR di Bologna. In sostanza è stato creato un unico grande CTR Bologna che, indicativamente, parte da Reggio Emilia fino a Fano, suddiviso in 9 zone con diversi limiti verticali e laterali.
Dal 10 novembre Bologna Avvicinamento gestisce il traffico in partenza e arrivo dagli aeroporti di Bologna, Forlì, Rimini e Cervia con eccezione, per quest’ultimo, per gli avvicinamenti GCA sotto controllo militare.
Per favorire la gestione di un CTR di così grandi dimensioni, questi è stato diviso in due parti tracciando una linea che congiunge idealmente Marradi-Brisighella-Dozza-
– Zona a OVEST della linea – 133.775
– Zona EST della linea – 118.15 (ex Romagna Avvicinamento)
– La “storica” frequenza di 120,10 Mhz, è stata soppressa
Tutti i piloti sono invitati a studiare attentamente gli estratti di mappa AIP ed essere dotati di nuovi supporti cartografici (Jeppesen).
Come è noto, per conoscere in dettaglio i limiti verticali ed orizzontali delle aree terminali degli aeroporti è necessario consultare le carte di avvicinamento dell’aeroporto di interesse così da non essere colti impreparati o non conoscerne esattamente i perimetri.
Di seguito i link relativi agli estratti AIP e a una sintesi “non ufficiale” tratta dal web – “FB: Piloti di classe (C)” – (per aprire, un click sull’immagine):
Note:
‹∗› Aeronautical Information Publication, la pubblicazione ufficiale che contiene informazioni aeronautiche per la navigazione aerea
‹∗∗› Control Zone, zona di controllo che consiste in uno spazio aereo controllato, dotata di aeroporti al suo interno, che si estende da una determinata altezza o dal suolo verso l’alto fino a una quota prestabilita
(EdP-mb, 18 novembre 2016)