Nella giornata di ieri, 17 luglio, i mezzi della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, sono stati impegnati ininterrottamente dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile l’intervento dei mezzi aerei in supporto delle operazioni svolte dalle squadre a terra. La giornata ha registrato un totale di 22 richieste di concorso giunte al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento. La regione da cui giunge il numero più elevato di richieste di supporto aereo è la Basilicata, con 5 schede, quattro le richieste pervenute da Calabria, Sicilia e Campania, tre le richieste dal Lazio, una dalla Sardegna e una dall’Abruzzo.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 8 roghi, ma il lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguirà finché le condizioni di luce consentiranno di effettuare le operazioni in sicurezza.
È utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.
Fonte (Ufficio Stampa Dipantimento della Protezione Civile, Presidenza del Consiglio dei Ministri, 17 luglio 2015)
(EdP-mb)