Oltre alla sostanza stupefacente, sequestrato anche materiale protetto dalla Convenzione di Washinghton
Brillanti operazioni svolte dall’Agenzia delle Dogane dell’Aeroporto di Milano – Malpensa, in collaborazione con la Guardia di Finanza e con il Corpo Forestale dello Stato.
Il 30 marzo scorso, nell’ambito dei controlli finalizzati alla repressione dei traffici illeciti di sostanze stupefacenti, i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Malpensa, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, hanno sequestrato kg. 38,60 di khat.
La sostanza stupefacente era occultata in involucri di plastica rinvenuti all’interno di due bagagli di proprietà di una passeggera di nazionalità etiope, residente in Italia, proveniente da Addis Abeba (Etiopia). La competente Procura della Repubblica ha disposto, per la predetta passeggera, la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nella stessa giornata i funzionari dell’Ufficio Dogane di Malpensa, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, hanno sequestrato due corna di rinoceronte, protette dalla Convenzione di Washington, prive della necessaria autorizzazione all’esportazione.
I beni, di cui uno tagliato in due parti, sono stati rinvenuti all’interno del bagaglio da stiva di un passeggero di nazionalità cinese, in partenza dallo scalo milanese con destinazione Pu Dong (Cina), occultate all’interno di due statue in legno raffiguranti un Buddha. La merce è stata sequestrata ed al passeggero è stata applicata la sanzione amministrativa prevista.
(Ufficio Comunicazione e Relazioni Esterne Dogane e Monopoli di Stato) 30-31 marzo 2015
(EdP-mb)