Palazzo Aeronautica a Roma, sede dell’Aeronautica Militare italiana (foto di repertorio A.M.)
Doppio intervento: Falcon 50 dell’Aeronautica Militare trasporta due bambini in imminente pericolo di vita
Un Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino ha effettuato ieri tre missioni operative di cui due a favore di due bambini in imminente pericolo di vita – Venerdì un altro volo salvavita per un neonato
Due voli-emergenza ieri, 10 agosto, per i velivoli del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare. Dopo il trasporto effettuato ieri pomeriggio da un velivolo Falcon 900 a favore di un neonato di soli 13 giorni di vita, oggi altri due voli sanitari, questa volta operati da un Falcon 50 dello stesso Stormo, hanno permesso dapprima a una bambina di sette anni di poter essere trasferita tempestivamente da Bari a Palermo e, successivamente, a un neonato di 15 giorni di poter raggiungere il prima possibile, da Cagliari, l’Ospedale Bambino Gesù di Roma.
La prima missione ha previsto il trasferimento della bambina di sette anni, in imminente pericolo di vita (da qui l’acronimo IPV per indicare questa tipologia di trasporti effettuati dai velivoli dell’Aeronautica Militare) e ricoverata presso l’Ospedale Pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari, di poter essere trasferita all’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione di Palermo, per ricevere cure specifiche.
Il Falcon 50, partito da Ciampino intorno alle 12, ha in poco tempo raggiunto Bari per imbarcare la piccola paziente, accompagnata dalla mamma e assistita in volo da un’equipe medica dell’ospedale barese, per atterrare quindi sull’aeroporto di Palermo poco prima delle 13. Qui la bambina è stata affidata alle cure dei medici che l’attendevano, con un’ambulanza, per il successivo trasferimento presso l’ospedale siciliano.
L’aereo dell’Aeronautica Militare, prima di rientrare a Ciampino, ha riaccompagnato l’equipe medica a Bari per consentirle di poter eseguire tempestivamente un intervento salvavita su un’altra paziente. Partito da Palermo alle 13:20 circa, il velivolo è atterrato su Bari poco dopo le 14. A questo punto però, una nuova emergenza sanitaria ha fatto sì che il Falcon 50 si dirigesse, da Bari, direttamente a Cagliari per un altro trasporto sanitario d’urgenza a favore, questa volta, di un neonato di soli 15 giorni di vita.
In questo caso il piccolo necessitava di essere trasferito con estrema tempestività dall’Ospedale Monserrato “Duilio Casula” (CA) all’Ospedale Bambino Gesù di Roma. Imbarcato il bambino, accompagnato dai suoi genitori e da un’equipe medica, il velivolo dell’Aeronautica è decollato da Cagliari alle ore 16:20 circa ed è atterrato sull’aeroporto militare del 31° Stormo di Ciampino dopo circa un’ora di volo. Anche in questo caso un’ambulanza attendava il piccolo per il successivo trasferimento all’Ospedale romano.
Il velivolo ha quindi ripreso nuovamente il servizio di prontezza operativa a favore della collettività.
E’ stata una giornata intensa con tre missioni consecutive per gli equipaggi del 31° Stormo. La doppia missione eseguita sulla tratta Bari-Palermo-Bari è stata effettuata su segnalazione della Prefettura di Bari alla Sala Situazione di Vertice del Comando Squadra Aerea – la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti – che ha immediatamente interessato il 31° Stormo di Ciampino, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per tale genere di missioni. La terza missione, operata sulla tratta Bari-Cagliari-Ciampino, è stata infine effettuata su richiesta della Prefettura di Cagliari.
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della popolazione 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di assicurare il trasporto di pazienti, organi, equipe mediche e ambulanze, anche in condizioni meteorologiche complesse.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi, dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
Elicottero del 15° Stormo interviene nel trapanese per il recupero di una donna infortunata
Un HH-139B del 15° Stormo dell’A.M. ha effettuato il recupero di una donna infortunata sull’Isola di Marettimo alle isole Egadi
È decollato poco dopo le 18:30 di ieri, 10 agosto, l’elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR (Search And Rescue) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, di stanza a Trapani, per effettuare il recupero di una donna infortunata sull’Isola di Marettimo, la più occidentale dell’arcipelago delle isole Egadi.
L’equipaggio in prontezza d’allarme, che aveva ricevuto poco prima l’ordine di missione dalla Sala Operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE), si è dapprima diretto a Castellammare del Golfo per prelevare due operatori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Sicilia, per dirigersi successivamente sul luogo del recupero e procedere, intorno alle ore 19, al recupero della donna.
Un aerosoccorritore dell’Aeronautica Militare e il team del CNSAS si sono calati con il verricello per raggiungere l’infortunata la quale, dopo essere stata immobilizzata, è stata imbarcata sull’elicottero e trasportata subito all’Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Lasciata la paziente nelle mani del personale medico ospedaliero intorno alle 19:45, l’HH139B è tornato verso Castellammare del Golfo per consentire lo sbarco anche ai tecnici del CNSAS.
Il 15° Stormo garantisce, 24 ore su 24, ogni singolo giorno dell’anno, la ricerca e il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita e il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche complesse, sia di giorno sia di notte.
Dalla sua costituzione a oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato migliaia di persone in pericolo di vita, mentre in estate svolgono anche attività Antincendio Boschivo (AIB) nell’ambito degli assetti forniti dalla Difesa per questa campagna. Dal 15° Stormo di Cervia, oltre l’82° Centro SAR di Trapani, dipendono, dislocati su tutto il territorio nazionale, anche l’80° Centro SAR di Decimomannu (Cagliari), l’85° Centro SAR di Pratica di Mare (Roma), l’84° Centro SAR di Gioia del Colle (Bari) e l’83° Gruppo SAR, sito proprio su Cervia (Ravenna).
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono in grado di assicurare il trasporto di pazienti, organi, equipe mediche e ambulanze, anche in condizioni meteorologiche complesse. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate, per questo genere di interventi, oltre che dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia, dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.
(Fonte e foto: Ministero della Difesa – Aeronautica Militare – Stato Maggiore Aeronautica – 5° Reparto Comunicazione – Ufficio Pubblica Informazione)
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