Si sviluppa la collaborazione Italia-Brasile sul versante della ricerca scientifica. Il Network Internazionale di Centri per l’Astrofisica Relativistica (ICRANet) ha firmato dieci accordi di cooperazione scientifica con l’Universita’ di Brasilia, volti a favorire lo scambio di dottorandi e ricercatori sul tema dell’astrofisica relativistica. Le intese sono state siglate dal direttore di ICRANet Remo Ruffini e dal vicerettore dell’ateneo brasiliano Sonia Nair Bao in una cerimonia, a cui era presente anche l’Ambasciata d’Italia nel paese latino americano con il suo addetto scientifico, intervenuto per esprimere il sostegno del nostro governo alle attivita’ di cooperazione promosse dall’accordo.
Favorire lo scambio di dottorandi e ricercatori sul tema dell’astrofisica relativistica
L’accordo quadro, infatti, e’ stato firmato nell’ambito degli indirizzi tracciati dalla Commissione mista Italia-Brasile per la cooperazione scientifico-tecnologica. ICRANet e’ un’organizzazione di cui sono membri l’Icra, la “Stanford University“, la “University of Tucson” e quattro nazioni: Italia, Citta’ del Vaticano, Armenia e Brasile (http://www.icranet.org). La sede di coordinamento è nel nostro paese, a Pescara, e tra gli obiettivi della Rete di centri di ricerca ci sono la formazione e la ricerca nel campo della astrofisica, nonche’ la cooperazione scientifica internazionale.
(Ufficio Stampa Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, 22 settembre 2015)
(EdP-mb)