Sul primo volo atterrato ieri, con un volo charter della Compagnia aerea spagnola AlbaStar, la squadra della Juventus in campo oggi a Cesena
Ieri, 31 ottobre 2020, è stato un giorno storico per l’Aeroporto “Luigi Ridolfi” di Forlì. Dopo una lunga fase di chiusura, la nuova società di gestione dello scalo ha festeggiato, alle 16:38, l’atterraggio del primo volo commerciale sulla pista forlivese. A bordo dell’aereo, un charter della compagnia aerea spagnola AlbaStar, viaggiavano ospiti d’eccezione: i giocatori, lo staff tecnico e i dirigenti della Juventus, giunti a Forlì per disputare il match di oggi alle ore 15 contro lo Spezia all’Orogel Stadium “Dino Manuzzi” di Cesena.
Lo scalo forlivese era già stato di fatto inaugurato due giorni prima, il 29 ottobre, con il taglio del nastro effettuato nella sala check-in dal Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e dal Direttore Generale dell’Enac, Alessio Quaranta, alla presenza di alcune autorità, del Vescovo della Diocesi di Forlì e Bertinoro Monsignor Livio Corazza e dei dirigenti delle quattro compagnie aeree che hanno condiviso il progetto di riapertura dell’aeroporto: Air Dolomiti, Lumiwings, Air Horizont ed Ego Airways. Anche la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, ha preso parte alla cerimonia intervenendo in video conferenza. L’evento, limitato a poche persone, è stato organizzato in ossequio alle disposizioni governative anti Covid e ha costituito l’atto finale del progetto intrapreso nel 2018 dalla società F.A. di gestione dello scalo teso alla riapertura dell’aeroporto forlivese dopo oltre ben sette anni; difatti l’ultimo volo schedulato risale al 29 marzo 2013. La gestione di F.A. (Forlì Airport) Srl del Ridolfi aveva avuto ufficialmente via libera mercoledì 28 ottobre 2020, dalle ore 10, quando è entrata in vigore l’ordinanza consegnata dall’ENAC il 23 ottobre scorso, che attestava il regolamento di gestione della società forlivese.
(Fonte: Press Office Aeroporto Ridolfi di Forli)
EdP