Finmeccanica a Singapore con le migliori tecnologie e i prodotti di punta nell’elicotteristica, nell’aeronautica e nella sicurezza
Per la prima volta in Asia Project Zero, la visione di Finmeccanica del velivolo del futuro
Una presenza consolidata nel Sud East Asiatico con importanti successi commerciali e significative prospettive di crescita
Inizia domani 16 febbraio a Singapore il più grande salone aerospaziale del continente asiatico, cui Finmeccanica partecipa nel suo nuovo assetto One Company, una realtà integrata leader nell’aerospazio, difesa e sicurezza, presentando al mercato di Singapore e del Sud Est Asiatico le migliori tecnologie e i prodotti di punta nell’elicotteristica, nell’aeronautica e nella sicurezza.
Di particolare impatto per questa edizione è la presenza di Project Zero, l’avveniristico velivolo a tecnologia green di Finmeccanica che integra le tecnologie del futuro in capo aeronautico, elettronico e nella propulsione elettrica a basso impatto ambientale, al suo debutto nel continente asiatico.È un ritorno invece quello del C-27J, l’aereo da trasporto tattico della divisione Velivoli, che manca dal salone dal 2012 e che sarà presente con la livrea della Royal Australian Air Force.
Finmeccanica vanta una lunga collaborazione con la Repubblica di Singapore, sia attraverso le istituzioni governative sia attraverso enti di ricerca e sviluppo, che riconoscono al gruppo aerospaziale italiano una comprovata leadership nell’innovazione tecnologica. Il Singapore Airshow è per Finmeccanica l’occasione per illustrare come la One Company, con le sue divisioni Elicotteri, Velivoli, Aerostrutture, Sistemi Avionici e Spaziali, Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale, Sistemi di Difesa, e Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni, sia in grado di offrire un portafoglio di soluzioni all’avanguardia, per rispondere alle esigenze della Repubblica di Singapore e dell’intero continente asiatico.
Project Zero è l’unico incubatore tecnologico al mondo senza pilota che unisce alla propulsione elettrica le caratteristiche di decollo e atterraggio verticale tipiche dell’elicottero e le prestazioni dell’aeroplano. Nato dalla collaborazione di Finmeccanica con enti di ricerca e aziende internazionali provenienti da Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Giappone, il Project Zero ha permesso di sviluppare tecnologie da applicare ad altri prodotti in fase di sviluppo. L’eccellenza nel campo del volo verticale è messa a frutto in numerosi velivoli di grande successo quali l’AgustaWestland AW101, il migliore elicottero multiruolo medio/pesante disponibile sul mercato, e dagli elicotteri intermedi AW169 e AW139. Sono oltre 340 gli elicotteri di Finmeccanica ordinati fino ad oggi da operatori della difesa, governativi e commerciali, che operano nella regione svolgendo missioni navali, di utility, sicurezza nazionale, ricerca e soccorso, eliambulanza e pattugliamento marittimo.
La Forza Aerea di Singapore è stata il primo cliente “export” del velivolo addestratore M-346 di Finmeccanica, il più avanzato oggi disponibile sul mercato concepito per formare i piloti destinati a velivoli da difesa di nuova generazione e punta di diamante di un sistema integrato di addestramento unico al mondo. Grazie a prestazioni e qualità di volo che portano l’M-346 a un livello superiore di efficacia addestrativa e alle innovative caratteristiche tecniche, il velivolo si distingue inoltre per un alto grado di sicurezza e per i bassi costi di acquisizione e di operatività. L’M-346 è stato ordinato dalle forze aeree di Italia, Singapore, Israele e Polonia. Anche il C-27J Spartan, considerato il punto di riferimento tra gli aerei da trasporto tattico di categoria media, è fonte di grande interesse nell’area, dov’è in servizio proprio con la Royal Australian Air Force. Il C-27J, ordinato da 14 clienti in tutto il mondo per un totale di 82 velivoli, è in grado di effettuare molteplici missioni tra le quali trasporto di truppe e carichi vari, evacuazione sanitaria, lancio di materiali e di paracadutisti, ricerca e soccorso (Search And Rescue – SAR), rifornimento logistico, assistenza umanitaria, antincendio e supporto alle operazioni di protezione civile.
Finmeccanica è in grado di offrire ulteriori soluzioni che possono rispondere alle esigenze di sicurezza della regione, caratterizzata da chilometri e chilometri di coste e acque territoriali immediatamente confinanti: dai sistemi CNS-ATM (Communication, Navigation, Surveillance – Air Traffic Management) per porti e aeroporti alle comunicazioni satellitari su navi commerciali e passeggeri, da sistemi di difesa di superficie e subacquea a aerei da pattugliamento costiero. Finmeccanica è largamente riconosciuta come leader nella realizzazione di soluzioni complesse per sistemi di gestione del traffico aereo e sono oltre un migliaio i suoi radar primari e secondari presenti in più di 150 paesi, che garantiscono agli utenti soluzioni innovative, basate su tecnologie proprietarie, che si caratterizzano per efficienza, sicurezza, prestazioni e sostenibilità ambientale.
A far data dal primo gennaio 2016, in seguito al processo di divisionalizzazione del Gruppo Finmeccanica, la Divisione “Elicotteri” ha assorbito le attività di AgustaWestland, la Divisione “Velivoli” ha assorbito parte delle attività di Alenia Aermacchi, la Divisione “Aerostrutture” ha assorbito parte delle attività di Alenia Aermacchi, la Divisione “Sistemi Avionici e Spaziali” ha assorbito parte delle attività di Selex ES, la Divisione “Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale” ha assorbito parte delle attività di Selex ES, la Divisione “Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni” ha assorbito parte delle attività di Selex ES ed infine la Divisione “Sistemi di Difesa” ha assorbito le attività di OTO Melara e di WASS.
(Fonte: Ufficio Stampa Finmeccanica, 12 febbraio 2016)
(EdP-mb)