Leonardo-Finmeccanica: volo sperimentale per l’elicottero a pilotaggio remoto SW-4 ‘Solo’ a Grottaglie
Mauro Moretti: “L’SW-4 ‘Solo’ è uno degli esempi dell’impegno industriale e di innovazione di Leonardo in un settore, quello dei sistemi unmanned, destinato ad essere uno dei teatri di maggiore competizione a livello globale”
Leonardo unica in Europa con un portafoglio completo di soluzioni e sistemi unmanned
La sperimentazione frutto della collaborazione con ENAC, Aeroporti di Puglia e Distretto Tecnologico Aerospaziale pugliese
Roma, 16 dicembre 2016 – Con il primo volo dell’innovativo elicottero a controllo remoto SW-4 ‘Solo’ (nella foto) ieri presso l’Aeroporto di Taranto-Grottaglie Leonardo-Finmeccanica dà il via alla campagna sperimentale che ha l’obiettivo di verificare le caratteristiche di condotta del velivolo e validarne le procedure di volo, sia in condizioni normali che di emergenza.
Mauro Moretti, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo ha dichiarato: “L’SW-4 ‘Solo’ è una delle prove dell’impegno industriale e di innovazione di Leonardo in un settore – quello dei velivoli a pilotaggio remoto – destinato ad essere uno dei teatri di maggiore competizione a livello globale e fa parte di un portafoglio di soluzioni che rendono Leonardo l’unica azienda europea in grado di fornire un sistema ‘unmanned’ completo. Di fronte all’avanzamento della tecnologia, ne escono vincenti quei territori che sanno reinventarsi alle esigenze del mercato. E Grottaglie ne è un esempio.”
L’attività di ieri è nata nell’ambito di una collaborazione avviata nel 2015 tra Leonardo, Aeroporti di Puglia (AdP) ed il Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) per il “Grottaglie Test Bed”, che si candida da oggi a diventare la soluzione italiana alla richiesta dell’industria nazionale ed europea per la sperimentazione di velivoli ‘unmanned’. La campagna di volo, svolta in collaborazione con l’Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC) ed il DTA, proseguirà durante l’inizio del 2017. Tra i suoi obiettivi vi è anche la validazione di procedure e normative per l’impiego di velivoli senza pilota.
Il ‘Solo’, derivato dell’elicottero SW-4 prodotto nello stabilimento di Leonardo in Polonia e dotato di avanzati sistemi e sensori realizzati anch’essi dall’azienda in Italia e in UK, è unico nel suo genere perché progettato per operare con o senza pilota a bordo. Il ‘Solo’, appena tornato da una brillante campagna dimostrativa in UK, è una soluzione innovativa per attività quali monitoraggio idrogeologico e di infrastrutture critiche, attività antiincendio, ricerca e salvataggio, pattugliamento, attività di protezione civile.
… … …
A Telespazio, tramite la joint venture Spaceopal, la gestione del sistema Galileo
La gara, assegnata da GSA (European GNSS Agency), ha un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro
Galileo è il programma europeo di navigazione satellitare. Offrirà servizi affidabili e precisi per cittadini, trasporti, sicurezza, ricerca e soccorso, imprese, banche e utilities
Moretti: dopo le conferme della Ministeriale ESA, un ulteriore riconoscimento per le capacità industriali di Leonardo nel settore spaziale europeo
Roma, 15 dicembre 2016 – Telespazio, società controllata da Leonardo – per il tramite di Spaceopal, joint venture con la società DLR GfR dell’Agenzia Spaziale Tedesca – si è aggiudicata la gara dal valore fino a 1,5 miliardi di euro per la gestione del programma europeo di navigazione e localizzazione satellitare Galileo, per il quale da oggi inizia ufficialmente la sperimentazione del servizio. Thales Alenia Space, joint venture tra Thales e Leonardo, ha siglato contratti per circa 180 milioni di euro.
Il primo contratto vedrà Spaceopal responsabile per 10 anni, in qualità di “Galileo System Operator”, della gestione dell’intero sistema Galileo e delle sue prestazioni, in particolare per quanto riguarda operazioni, controllo e manutenzione del sistema, sicurezza e gestione del servizio. Un ruolo centrale nello svolgimento di tali attività avrà il Centro Spaziale “Piero Fanti” di Telespazio al Fucino. Telespazio è inoltre impegnata nella realizzazione di una vasta gamma di applicazioni basate su Galileo e su EGNOS (European Geostationary Navigation Overlay Service) in settori come l’aviazione civile, il trasporto ferroviario, il monitoraggio delle merci pericolose, il controllo di velivoli senza pilota.
“Siamo orgogliosi di contribuire, con le nostre tecnologie e competenze, al sistema satellitare Galileo, che offrirà servizi di qualità ai cittadini di tutto il mondo e potrà rappresentare un volano per la crescita economica e la competitività”, ha affermato Mauro Moretti, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo, aggiungendo: “Dopo la Ministeriale ESA, che ha confermato il finanziamento dei programmi spaziali in cui Leonardo è protagonista, primo fra tutti ExoMars 2020, i contratti firmati oggi sono un ulteriore riconoscimento del ruolo di primo piano dell’azienda nel settore spaziale europeo”.
I contratti firmati da Thales Alenia Space riguardano invece la fornitura ad Agenzia Spaziale Europea (ESA) e GSA (European GNSS Agency) di attività ingegneristiche a supporto dello sviluppo dell’infrastruttura e dei servizi di Galileo dal 2017 al 2022.
Leonardo è da sempre partner industriale del programma Galileo, per cui ha realizzato anche i sensori di assetto per il controllo della posizione dei satelliti e gli orologi atomici all’idrogeno utilizzati per segnarne il tempo, oltre a un ricevitore per il servizio PRS, pensato per enti governativi e infrastrutture critiche con speciali requisiti di sicurezza.
(Fonte: Ufficio Stampa Leonardo-Finmeccanica) Foto: Leonardo-Finmeccanica
(EdP-mb) 19 dicembre 2016