Foto di gruppo in occasione della celebrazione della Cresima (foto: Joint Task Force – Lebanon Sector West JTF-L SW)
UNIFIL SW: celebrazione del sacramento della Cresima con Mons. Sergio Siddi
Dodici Caschi Blu del Settore Ovest di UNIFIL ricevono il sacramento della Cresima
Il Vicario Generale dell’Ordinariato Militare in Italia Monsignor Sergio Siddi, assistito dal Cappellano Militare del Contingente Padre Michele, ha celebrato il sacramento della Cresima di dodici militari del Settore Ovest di UNIFIL, la missione ONU in Libano a guida italiana.
Quella del Cappellano Militare è una figura importante, non solo per l’incidenza del supporto spirituale nell’ambito delle operazioni al di fuori dei confini nazionali, ma anche per lo sviluppo dei rapporti e la costruzione di relazioni con le comunità locali.
Il Settore Ovest di UNIFIL, in particolare, opera su un’area di responsabilità con 109 municipalità, che riflettono gran parte delle diverse confessioni religiose presenti in Libano.
“Siamo portatori di valori e operiamo con serietà di intenti e tanta voglia di fare. Oggi siamo tutti uniti nell’emozione di rinnovare il profondo senso di riconoscenza e gratitudine nei confronti dell’Ordinario Militare Santo Marcianò e di tutto l’Ordinariato Militare per l’attenzione, la cura e la vicinanza con cui sostiene l’impegno delle Forze Armate, anche all’estero” – ha evidenziato il Comandante del Contingente italiano in Libano Generale di Brigata Roberto Vergori.
Nel corso della giornata il Vicario Generale ha avuto l’occasione di incontrare le massime autorità religiose di Tiro.
UNIFIL: inaugurati impianti fotovoltaici per la municipalità di Kunin
I progetti sono stati realizzati nell’ambito delle iniziative di supporto alle comunità locali
Il Comando della Joint Task Force – Lebanon Sector West (JTF-L SW) di UNIFIL ha inaugurato due impianti fotovoltaici nella municipalità di Kunin, uno realizzato nell’ambito delle iniziative di supporto alle comunità locali con i progetti di cooperazione militare-civile, l’altro inquadrato nell’ambito dei Quick Impact Projects del Civil Affair di UNIFIL. Entrambi gli impianti saranno fondamentali per il processo di purificazione delle acque.
“L’azione di UNIFIL è costante nella vocazione ad alleviare il peso della crisi economica che grava sulle comunità locali” ha detto il Comandante della JTF-L SW di UNIFIL, Generale di Brigata Roberto Vergori (sotto nella foto). “Il nostro ruolo di cooperazione quotidiana e attività congiunta con l’Esercito libanese per la sicurezza e la stabilità, va di pari passo con il desiderio di tendere la nostra mano verso i bisogni della popolazione locale, che affronta con dignità e solidarietà tutti i disagi del momento e ci accoglie sempre con favore”.
Il contingente italiano in Libano, che ha la responsabilità del settore ovest di UNIFIL, è articolato su base Brigata Paracadutisti “Folgore”, al comando di circa 3.600 Caschi Blu di 17 dei 48 Paesi contributori alla missione dell’ONU. Il contributo Italiano supera le 1.100 unità, delle oltre 10.000 complessive. Ha tra i suoi compiti quello di monitorare la cessazione delle ostilità, assistere le Forze Armate Libanesi e supportare la popolazione civile, con imparzialità, neutralità e in aderenza al mandato della Risoluzione 1701 delle Nazioni Unite. |
(Fonte e foto: Ufficio Pubblica Informazione Joint Task Force – Lebanon Sector West – JTF-L SW – UNIFIL)
EdP-mb