Roma – L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha reso noto che, nell’ambito delle proprie attività di promozione di iniziative a favore di studenti e laureati in materie inerenti all’aviazione civile, ha disposto l’istituzione di una borsa di studio annuale, dal valore di 5.000 euro, intitolata alla memoria di Antonio Catricalà, recentemente scomparso.
L’attività giuridica e scientifica di Antonio Catricalà, nei vari ruoli ricoperti nel corso della sua prestigiosa carriera professionale, compreso il ruolo svolto negli ultimi anni di Presidente di Aeroporti di Roma, società di gestione degli scali romani, è sempre stata contraddistinta da un’attenzione particolare alla regolazione dei servizi pubblici, alla tutela del consumatore e dei suoi diritti, anche nel settore aereo.
Per commemorare l’attività del professore e giurista Catricalà e il suo impegno in ambito aeronautico, l’ENAC intende assegnare annualmente una borsa di studio a uno studente, laureando o laureato, per l’elaborazione di un progetto di ricerca sulle principali novità riguardanti il settore e, in particolare, sulle tematiche relative al diritto alla mobilità nel periodo della pandemia da Covid-19 e alla legislazione emergenziale, conseguenza della crisi sanitaria ed economica che ha interessato il trasporto aereo, gli aeroporti, i passeggeri e tutti gli operatori del settore.
Al momento l’ENAC ha disposto il finanziamento di una borsa di studio all’anno, con l’auspicio di poterne aumentare, in futuro, il numero, anche grazie all’eventuale integrazione finanziaria da parte di altre realtà del settore che vorranno unirsi a rendere omaggio alla memoria di Antonio Catricalà, fornendo un contributo concreto a giovani giuristi appassionati del settore dell’aviazione civile.
L’ENAC si avvarrà del Centro Studi Demetra per la costituzione della commissione scientifica per la valutazione dei progetti dei candidati.
(Fonte: Ufficio Stampa ENAC) Foto= repertorio ENAC
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