Nel corso del workshop dell’European Civil Aviation Conference dedicato a questo tema
Nella mattinata di oggi, 9 giugno 2016, a Malaga (Spagna), nell’ambito del workshop internazionale dell’ECAC (European Civil Aviation Conference) dedicato all’assistenza alle vittime di incidenti aerei e ai loro familiari organizzato in collaborazione con l’autorità per l’aviazione civile spagnola, l’Ente Nazionale per Aviazione Civile ha presentato le iniziative intraprese in Italia su questo tema.
Il Direttore Centrale Regolazione Aerea, Giuseppe Daniele Carrabba, ha illustrato la specifica Circolare dell’ENAC, la GEN-05, elaborata con la collaborazione della Fondazione 8 Ottobre 2001 e pubblicata nel 2014, in concomitanza con il tredicesimo anniversario della tragedia di Linate.
L’Italia è stato uno dei primi Paesi europei, insieme alla Spagna, ad aver elaborato un piano specifico che, in base ai contenuti dell’Annesso 9 dell’ICAO (International Civil Aviation Organization), prevede, tra le varie cose, che tutte le compagnie aeree che operano sul proprio territorio dispongano di un piano di assistenza alle vittime e ai loro familiari e forniscano, nell’immediatezza dell’evento, un’adeguata risposta alle persone coinvolte.
La Circolare GEN-05, insieme all’opuscolo informativo elaborato dall’Ente in cui sono indicati i diritti riconosciuti alle vittime di incidenti aerei e ai loro familiari, nonché le informazioni necessarie per affrontare le difficoltà immediate, era stata presentata dall’ENAC anche in altri consessi internazionali: nel corso della Seconda Conferenza sulla Safety (High Level Safety Conference) tenutasi nel febbraio 2015 presso la sede centrale dell’ICAO, a Montreal e nell’ambito del 68° Convegno Internazionale per la Sicurezza Aerea (IASS – International Air Safety Summit) organizzato a Miami nel novembre 2015 dalla Flight Safety Foundation.
(Fonte: Ufficio Stampa Enac, 9 giugno 2016)
(EdP-mb)