Leonardo-Finmeccanica, Airbus e Dassault Aviation svolgeranno l’attività per conto dei quattro Stati partecipanti al programma: Italia, Francia, Germania e Spagna
L’inizio della fase di sviluppo del progetto è prevista per il 2018 e il primo volo entro il 2023
La prima consegna entro il 2025
Dall’inizio di settembre è iniziata una nuova fase per il Drone Europeo. Il contratto per lo studio di definizione del Drone Europeo (Male RPAS – Medium Altitude Long Endurance Remotely Piloted Aircraft System), assegnato a Leonardo-Finmeccanica, Airbus e Dassault Aviation, è stato ufficializzato nel corso di una riunione per l’avvio del progetto presieduta da OCCAR, l’Organizzazione Europea per la cooperazione in materia di armamenti. Presenti i rappresentanti delle industrie coinvolte e dei paesi partecipanti al programma: Italia, Francia, Germania e Spagna.
Il Drone Europeo sarà un sistema aereo a pilotaggio remoto di nuova generazione dedicato a missioni di sorveglianza e difesa ISTAR (Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance – Intelligence, Sorveglianza, Acquisizione Obiettivi e Ricognizione). Obiettivi chiave del programma sono anche la certificazione e l’integrazione nel sistema del traffico aereo europeo, un ambiente caratterizzato da un’elevata densità.
Lo studio di definizione, che durerà due anni a partire da settembre 2016, sarà eseguito congiuntamente e con eguali quote di lavoro da Leonardo-Finmeccanica, Airbus e Dassault Aviation in qualità di co-contraenti.
L’inizio della fase di sviluppo del progetto è prevista per il 2018, il primo volo del prototipo nel 2023 e la prima consegna nel 2025.
I requisiti operativi delle Nazioni coinvolte nel programma saranno definiti in stretta collaborazione con le Forze Armate dei rispettivi Paesi.
“Il programma europeo Male RPAS è un’opportunità unica per promuovere la crescita di capacità tecnologiche, competenze e posti di lavoro altamente qualificati, di fondamentale importanza per l’Europa. Garantiremo alle Nazioni sovranità tecnologica e operativa basandoci sull’esperienza di decenni di cooperazione europea nell’ambito della difesa”, ha detto Filippo Bagnato, Capo della Divisione Velivoli di Leonardo-Finmeccanica.
“Raggruppare con successo Nazioni, Industrie e Ministeri della Difesa per migliorare la sovranità e l’indipendenza europea è una missione particolarmente importante e l’annuncio di oggi rappresenta una nuova pietra miliare di questa partnership”, ha detto Dirk Hoke, Amministratore Delegato di Airbus Defence and Space.
“Questo programma di cooperazione contribuirà a garantire la leadership dell’industria europea e l’autonomia nel settore strategico dei droni da sorveglianza e fornirà alle Forze Armate sistemi operativi ad elevate prestazioni“, ha sottolineato Eric Trappier, Presidente e Amministratore Delegato di Dassault Aviation.
Il progetto europeo MALE RPAS
Precedentemente conosciuto come programma MALE 2020, il progetto europeo MALE RPAS prevede lo sviluppo di un sistema aereo non pilotato per missioni a lungo raggio a quote di volo medie. Oltre ad essere una risposta ai requisiti delle forze armate europee, il nuovo progetto terrà conto dell’esigenza di ottimizzare le risorse attraverso il finanziamento congiunto per ricerca e sviluppo. Con uno sviluppo completamente europeo, i requisiti critici per la certificazione e la sovranità delle operazioni da parte delle Forze Armate saranno parte del programma fin dall’inizio. Il programma European MALE RPAS è orientato a favorire lo sviluppo di alte tecnologie e contribuirà a sostenere competenze chiave e posti di lavoro in Europa.
A proposito delle società co-interessate al progetto europeo
Leonardo-Finmeccanica è tra le prime dieci società al mondo nell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza e la principale azienda industriale italiana. Operativa da gennaio 2016 come one company organizzata in divisioni di business (Elicotteri; Velivoli; Aerostrutture; Sistemi Avionici e Spaziali; Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale; Sistemi di Difesa; Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni), Leonardo- Finmeccanica compete sui più importanti mercati internazionali facendo leva sulle proprie aree di leadership tecnologica e di prodotto. Quotata alla Borsa di Milano (LDO), al 31 dicembre 2015 Finmeccanica ha registrato ricavi consolidati pari a 13 miliardi di euro e vanta una rilevante presenza industriale in Italia, Regno Unito e USA.
Airbus Defence and Space è una divisione del Gruppo Airbus numero uno in Europa per la Difesa e lo Spazio, la seconda più grande al mondo nel settore spaziale. Impiega oltre 38.000 dipendenti e nel 2015 ha generato ricavi pari ad oltre 13 miliardi di euro.
Dassault Aviation con oltre 8.000 aerei militari e civili consegnati ad oltre 90 paesi negli ultimi 60 anni, che hanno effettuato circa 28 milioni di ore in volo. Dassault Aviation ha maturato una competenza riconosciuta nel mondo per la progettazione, sviluppo, vendita e supporto per tutti i tipi di velivoli, che vanno dal caccia Rafale, alla famiglia di Falcon di business jet commerciali fino ai droni militari. Nel 2015 Dassault Aviation ha registrato ricavi pari a 4,20 miliardi di euro ed impiega circa 12.000 dipendenti. Quest’anno ricorrono le celebrazioni del centenario di Dassault Aviation iniziato nel 1916 con Marcel Dassault e il motore Eclair.
(Ufficio Stampa Leonardo-Finmeccanica)
(EdP-mb) 30 settembre 2016