Dopo la ripresa delle attività di volo il prototipo americano torna presso lo stabilimento di Philadelphia
Confermato il ruolo chiave nel programma dei siti industriali di Leonardo in Italia, UK e Polonia
Prevista per il 2018 la certificazione del velivolo
Roma, 11 agosto 2016 – Leonardo-Finmeccanica ha annunciato oggi importanti risultati nel proseguimento dello sviluppo del convertiplano AgustaWestland AW609, con l’atterraggio presso lo stabilimento di Philadelphia del prototipo americano, dopo la recente ripresa delle attività di volo. Il velivolo, originariamente basato ad Arlington, in Texas, è giunto a Philadelphia il 10 agosto dopo una sosta di trasferimento a Huntsville, in Alabama. Il coinvolgimento dello stabilimento produttivo di Philadelphia, secondo quanto previsto dal programma di industrializzazione, consente a Leonardo di avvalersi di ulteriori capacità produttive, destinando tale sito a divenire la prima linea di assemblaggio del convertiplano e il punto di riferimento per la sua certificazione americana presso le competenti autorità USA (FAA, Federal Aviation Administration). Gli stabilimenti italiani, UK e polacchi continueranno a svolgere un ruolo chiave nel programma AW609. Il prototipo americano sarà presto trasferito in Italia, mentre i collaudi in volo continueranno non appena giungerà negli USA un altro prototipo, più recentemente assemblato e collaudato a terra nel sito italiano di Cascina Costa di Samarate (VA). Un ulteriore AW609 è in corso di assemblaggio a Philadelphia ed entrerà nella fase di test nel 2017. La certificazione, cui farà seguito l’avvio delle consegne del primo convertiplano commerciale al mondo, è prevista per il 2018.
A proposito del convertiplano AW609
Il convertiplano AW609, attraverso la peculiare combinazione dei benefici propri dell’elicottero e dell’aeroplano, presenta caratteristiche di volo uniche al mondo e consente di compiere un salto generazionale straordinario per il trasporto aereo. Esso permette infatti di volare in quota oltre i limiti imposti da condizioni meteo difficili e trasportando confortevolmente fino a nove passeggeri, o una combinazione di barelle e personale medico, in una cabina pressurizzata con prestazioni e velocità tipiche di un aeroplano turboelica ma mantenendo allo stesso tempo le capacità di decollo e atterraggio verticali dell’elicottero. Clienti in tutto il mondo hanno espresso interesse per l’acquisto di quasi 60 unità. Tra questi il Governo degli Emirati Arabi Uniti, che prevede di riceverne tre. L’AW609 può svolgere diversi tipi di missione quali pattugliamento, soccorso, trasporto passeggeri e offshore, compiti di sicurezza nazionale. Esistono inoltre accordi di collaborazione con grandi operatori globali come Bristow Group e Era Group per lo sviluppo rispettivamente di varianti offshore e di soccorso medicale.
(Fonte: Ufficio Stampa Leonardo-Finmeccanica, 11 agosto 2016) Foto: Leonardo-Finmeccanica
(EdP-mb)