Prevista la fornitura di sistemi “New Generation Identification Friend or Foe” aggiornati al Modo 5 Baseline 3 e la loro integrazione sulle piattaforme terrestri e navali delle Forze Armate italiane; in prospettiva, l’upgrade riguarderà anche velivoli ed elicotteri
La nuova capacità, di vitale importanza per proteggere le Forze sul campo, consente piena cooperazione nelle operazioni congiunte con gli altri Paesi della NATO
(Tempo di lettura: 01′:50″)
Roma – Leonardo ha firmato il 5 marzo scorso con l’Amministrazione Difesa un contratto per la fornitura di apparati di identificazione delle Forze Armate “New Generation Identification Friend or Foe” (NGIFF), aggiornati all’ultimo standard NATO Modo 5 Baseline 3, e l’integrazione degli stessi sistemi sulle piattaforme terrestri e navali delle Forze Armate italiane.
Nel dettaglio, la commessa, della durata di 6 anni e del valore di circa 75 milioni di euro, prevede la fornitura a partire da quest’anno di alcune centinaia di apparati transponder, interrogatori e unità crittografiche e l’upgrade di alcune decine di piattaforme navali e terrestri di diverse classi e tipologie.
Con questa capacità le Forze Armate italiane potranno garantire piena cooperazione nelle operazioni congiunte con gli altri Paesi della NATO. L’Alleanza ha infatti indicato come mandatorio l’adeguamento al Modo 5 della capacità di riconoscimento amico/nemico, in accordo al Minimum Military Requirements (MMR) for Air-to-Air and Surface-to-Air Identification. Quest’ultimo standard consente, rispetto a modalità precedenti, una migliore identificazione, una portata più estesa e un’ottimizzazione degli aspetti di sicurezza.
La tecnologia di identificazione adottata, vitale per le operazioni militari in quanto consente di distinguere le Forze alleate dalle potenziali minacce, è interamente realizzata dall’industria nazionale. In particolare, gli apparati NGIFF Modo 5 useranno tutti la stessa componente di cifratura, sviluppata da Leonardo, l’unica alternativa oggi disponibile sul mercato a sistemi analoghi di produzione statunitense.
Sono previsti ulteriori sviluppi contrattuali per dotare della stessa capacità anche i velivoli e gli elicotteri italiani non ancora in linea con il nuovo standard NATO.
Leonardo è un player di riferimento a livello mondiale per la tecnologia NGIFF Modo 5. La società è stata anche scelta dal Ministero della Difesa UK per ammodernare, insieme ad un altro partner, i sistemi di identificazione di oltre 400 piattaforme terrestri, aeree e navali.
(Fonte: Ufficio Stampa Leonardo) Foto: Leonardo