L’elicottero bimotore AW169 di Leonardo (Foto: Credit Leonardo – LHIS)
Roma – Le capacità e le soluzioni opzionali disponibili per l’elicottero bimotore AW169 continuano a crescere grazie al lancio di un incremento del peso lordo massimo a 5100 kg e con una configurazione a undici posti pienamente conforme agli standard IOGP (International Association of Oil & Gas Producers) Report 690 definiti nel campo dell’industria energetica. Entrambe le soluzioni saranno rese disponibili per la versione con pattini dell’elicottero.
L’incremento di peso, originariamente pensato in risposta a requisiti di missione propri di operatori governativi e militari quali trasporto truppe e combattimento, soddisferà ora anche le nuove esigenze espresse dal mercato civile e da quello dei servizi di pubblica utilità grazie a molteplici benefici operativi e prestazionali. Fattori chiave per questa espansione di capacità sono l’intrinseco potenziale di crescita di questo modello di elicottero, che non richiede modifiche al design di componenti critici, e i pacchetti di incremento di prestazioni già introdotti e che assicurano una maggior potenza erogata dal motore e dalla trasmissione oltre a soluzioni aerodinamiche che migliorano ulteriormente il comportamento dell’elicottero in tutte le condizioni e per tutte le applicazioni operative. Rispetto al peso massimo al decollo standard di 4800 kg, l’aggiunta di 300 kg permette il trasporto di ulteriori tre passeggeri o una maggior quantità di carburante in grado di garantire circa un’ora di volo in più. Gli operatori che già impiegano la versione con pattini dell’AW169 potranno richiedere l’implementazione dell’aumento di peso a 5100 kg per accrescere le capacità dei propri elicotteri.
Come ulteriore opzione, la configurazione a undici posti, pienamente conforme agli standard IOGP, introdurrà un nuovo serbatoio modulare per il carburante e due ulteriori uscite di emergenza in cabina, tramite i finestrini laterali, aumentandole da quattro a sei. La configurazione a undici posti sarà disponibile per la versione con pattini unitamente all’umento del peso lordo massimo. Questa soluzione permetterà di soddisfare requisiti ancora più rigorosi per compiti di trasporto offshore a supporto dell’industria energetica in termini di capacità di carico, raggio d’azione e conformità ai più recenti standard di settore.
Questa configurazione permetterà di ottenere un raggio d’azione fino a 139 km con undici passeggeri, offrendo così capacità solitamente disponibili solo con modelli di elicottero dotati di un peso massimo al decollo superiore a 5500 kg, mantenendo al contempo i costi tipici di aeromobili più leggeri, e con standard di sicurezza più moderni rispetto a modelli ormai obsoleti. La nuova configurazione sarà anche più sostenibile rispetto a modelli meno moderni nella categoria di peso di riferimento grazie, tra l’altro, a un impianto propulsivo più efficiente, alla capacità di navigazione avanzata e a un approccio avanzato per l’assistenza tecnica e alla manutenzione. La certificazione dell’incremento di peso massimo lordo è attesa nel 2024 mentre quella per la configurazione con undici posti e il serbatoio carburante modulare è prevista nel 2026.
Queste nuove capacità si aggiungeranno alle certificazioni EASA (European Aviation Safety Agency) ottenute alla fine del 2022 per la versione con pattini e per le funzionalità uniche dell’autopilota per compiti di ricerca e soccorso (SAR Mode – Search and Rescue) con un solo pilota a bordo secondo le regole del volo strumentale IFR (Instrument Flight Rules). Con l’introduzione della versione con pattini, l’AW169 è diventato l’unico elicottero nella relativa categoria certificativa ad essere disponibile con tutte le soluzioni previste per il carrello (comprendenti anche quello retrattile o fisso con ruote), a ulteriore dimostrazione della versatilità di progetto del modello. I pacchetti di incremento prestazionale sviluppati in precedenza avevano già assicurato un aumento delle capacità, dei ratei di trasmissione e di carico disponibile attraverso aggiornamenti al software dei motori e modifiche aerodinamiche, facendo dell’AW169 l’elicottero con il miglior rapporto peso/potenza nella sua classe.
L’introduzione dell’AW169 ha rafforzato la competitività e la posizione di Leonardo nel mercato mondiale degli elicotteri consolidando la presenza dell’azienda nel settore dei servizi medici di emergenza, aumentando il numero di operatori per le forze dell’ordine, di protezione civile e antincendio. Ha ulteriormente rafforzato la leadership dell’azienda nel segmento VIP dei bimotore, fornendo agli operatori un’ulteriore opzione che si posiziona fra l’apprezzatissimo AW109 e il “bestseller” AW139. L’elicottero rappresenta, inoltre, una soluzione estremamente funzionale per le operazioni a corto raggio a supporto del settore energetico e ha permesso a Leonardo di accrescere il proprio ruolo nel campo del supporto alla manutenzione dei parchi eolici. Il design dual-use dell’elicottero ha risposto a una serie di requisiti governativi, di sicurezza e di difesa, in Italia e in tutto il mondo, per missioni quali sorveglianza, trasporto truppe, combattimento, soccorso, antincendio, addestramento, salvataggio in montagna e MedEvac (medical evacuation).
Sono oltre 320 gli AW169 ordinati fino ad oggi, con più di 170 unità consegnate dalla linea di assemblaggio finale di Vergiate (VA) a operatori in 30 paesi. La flotta mondiale ha accumulato oltre 170.000 ore di volo per ogni tipo di missione e in tutte le condizioni operative. L’elicottero leader della flotta ha superato le 3700 ore di volo in missioni di elisoccorso in Svezia •
(Fonte: Ufficio Stampa Leonardo) Foto: Credit Leonardo – LHIS
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