Leonardo sigla un contratto con la Malesia per due ATR 72 MPA

• L’accordo fa seguito alla selezione dell’aereo da parte della Malesia, annunciata nell’ottobre 2022 • La scelta della Malesia conferma la capacità e l’efficacia della piattaforma basata sul velivolo ATR per missioni speciali, pienamente rispondente alle esigenze operative del paese • L’ATR 72 MPA è uno dei più moderni velivoli da pattugliamento marittimo e integra sistemi avanzati per la difesa e la sorveglianza sviluppati da Leonardo (nell'articolo la descrizione del sistema di missione Leonardo ATOS)

Un ATR 72 MPA Maritime Patrol Aircraft in Malesia (foto Leonardo)

Langkawi (Malesia)  – Il ministro della Difesa della Malesia ha sottoscritto ieri, 25 maggio, un contratto con Leonardo per la fornitura di due piattaforme ATR 72 MPA (Maritime Patrol Aircraft). La cerimonia della firma si è svolta in occasione di LIMA 2023, un importante salone marittimo e della difesa della regione Asia-Pacifico, che si tiene a Langkawi, in Malesia.
Questo contratto segue la selezione, annunciata lo scorso ottobre, della soluzione offerta da Leonardo e comprendente la fornitura di due aerei ATR per missioni speciali in configurazione da pattugliamento marittimo, più il relativo supporto logistico integrato e servizi per l’addestramento.
Dario Marfè, SVP Aircraft Commercial & Customer Services di Leonardo, ha detto: “Siamo orgogliosi che il governo della Malesia abbia scelto il nostro ATR 72 MPA, un aereo che rappresenta le capacità tecnologiche avanzate di Leonardo nella progettazione e nell’integrazione di piattaforme e sistemi ai massimi livelli. L’ATR 72 MPA coniuga affidabilità e bassi costi d’esercizio, tutti i vantaggi dell’aereo regionale per il trasporto di passeggeri ATR 72-600 e un avanzatissimo sistema di missione Leonardo. Si posiziona sul mercato come soluzione estremamente efficace per rispondere ai requisiti di sicurezza e difesa dei suoi clienti”.
L’ATR 72 MPA è un velivolo bi-turboelica progettato per missioni complesse di pattugliamento marittimo. È la più recente variante specializzata dell’aereo da trasporto regionale ATR, nell’ambito dell’ampia gamma di modelli sviluppati da Leonardo per missioni comprendenti la sorveglianza marittima, la guerra anti- sottomarini (ASW, Anti-Submarine Warfare), la guerra contro le unità di superficie (ASuW, Anti-Surface unit Warfare), la ricerca e soccorso (SAR, Search And Rescue), il monitoraggio ambientale, l’evacuazione sanitaria e il trasporto di personale e materiali.
I velivoli scelti dalla Malesia conservano le doti di affidabilità, manutenibilità, bassi costi sul ciclo di vita e comfort del modello ATR 72-600 di base. Saranno inoltre dotati di un sistema di missione versatile, sensori avanzati e una suite di comunicazione completa per missioni di Comando, Controllo, Comunicazione, Intelligence, Sorveglianza e Ricognizione (C4ISR) sulla terra e sul mare. I sensori ed i sistemi di missione del velivolo potranno operare sia in modalità autonoma, sia in modalità net-centrica, consentendo la raccolta, l’elaborazione e la condivisione di dati strategici tra gli operatori, fornendo al tempo stesso una conoscenza completa della situazione nello scenario operativo. L’ATR 72 MPA è ottimizzato per il pattugliamento marittimo, l’intelligence elettronica (ELINT), la rilevazione ed il tracking di bersagli di superficie e subacquei, il SAR, il contrasto alle attività illegali (narcotraffico, pirateria e contrabbando) e la protezione delle acque territoriali. Può evolvere poi per divenire una piattaforma pienamente matura per la guerra anti-sottomarini (ASW) e contro le unità di superficie (ASuW).
Le varianti dell’ATR 72 MPA in servizio con le forze militari e di polizia sono dotate del sistema modulare di missione Leonardo ATOS (Airborne Tactical Observation and Surveillance) che sarà il cuore anche nella configurazione per la Malesia. ATOS gestisce i sensori di bordo dell’aereo, fondendo le informazioni raccolte e presentando un quadro tattico completo e costantemente aggiornato agli operatori dei sistemi di missione. Il velivolo eredita dal modello commerciale il design ergonomico che contribuisce all’efficienza e all’efficacia dell’equipaggio durante missioni che, di solito, durano più di 8 ore.
Gli aerei per missioni speciali basati sull’ATR sono in grado di soddisfare un’ampia gamma di requisiti dei clienti nella regione APAC, dove i molti operatori locali dei turboelica regionali ATR possono già fare affidamento su un esteso supporto logistico.

L’ATR 72 MPA è dotato di una completa suite di elettronica avanzata. In particolare il sistema di missione Leonardo ATOS (Airborne Tactical Observation and Surveillance) è il cuore operativo dell’aereo. Tale sistema integra tutti i sensori di bordo, acquisendo le informazioni e fornendole all’equipaggio tramite un’interfaccia uomo- macchina (HMI) ottimizzata che permette la presentazione di un quadro tattico completo di tutti i dati raccolti dai sensori di bordo. Questa capacità assicura all’equipaggio un’eccellente conoscenza della situazione negli scenari più complessi, riducendo allo stesso tempo al minimo il carico di lavoro degli operatori e rendendo massima l’efficacia della missione.
I sensori di bordo comprendono un radar fra i più avanzati nel mondo: il Leonardo Seaspray 7300E, membro della famiglia di radar Seaspray che ha già avuto ampio successo, è caratterizzato da un’antenna attiva a scansione elettronica (AESA, Active Electronically Scanned Array). Progettato e sviluppato in Gran Bretagna, nella sua più recente versione V2 il radar è caratterizzato da una tecnologia del processore e del ricevitore aggiornata, in grado di soddisfare l’evoluzione delle esigenze delle missioni ISR. L’ATR 72 MPA avrà a disposizione una serie completa di modalità di sorveglianza aerea, marittima e terrestre, con capacità multi-dominio potenziate.
Tramite ATOS, il Seaspray 7300E V2 lavora con gli altri sensori dell’aereo, rendendolo una piattaforma ISTAR (Intelligence, Surveillance, Target Acquisition And Reconnaissance) pienamente matura. Oltre al pattugliamento marittimo, l’ATR 72 MPA può monitorare la costa da una notevole distanza e, utilizzando la modalità radar ad apertura sintetica (SAR, da Synthetic Aperture Radar), può creare un quadro completo della linea costiera.
A supporto delle missioni di guerra anti-sottomarini (ASW) e contro le unità di superficie (ASuW), l’ATR 72 MPA può anche essere equipaggiato con ULISSES (Ultra-LIght SonicS Enhanced System), un sistema di sensori acustici integrati progettato per “ascoltare” i sottomarini ostili e stabilirne le posizioni. Come il Seaspray, anche l’ULISSES sarà integrato tramite ATOS per fornire all’equipaggio dell’ATR 72 MPA un quadro situazionale completo. Unico caso in questo mercato, ULISSES incorpora la funzionalità ‘multistatica’ che sfrutta più fonti di informazione per triangolare la posizione delle unità subacquee potenzialmente ostili.
Gli altri sensori integrati nel sistema ATOS comprendono una torretta per sensori elettro-ottici con telecamere a colori e monocromatiche, sensori per la guerra elettronica dotati di capacità di sorveglianza elettronica a banda larga, un sistema di identificazione automatico (AIS, Automatic Identification System) e un radiogoniometro del sistema aereo di ricerca e soccorso (ASARS DF, Airborne Search and Rescue System Direction Finder).
Con un sistema di missione ad alte prestazioni e sensori di ultima generazione, l’ATR 72 MPA può seguire in modo efficace ed efficiente gli obiettivi, sfruttando appieno le sue prestazioni in termini di raggio d’azione e autonomia di volo.
L’interoperabilità dell’ATR 72 MPA con la sua stazione terrestre e con altri assetti è garantita dalla completa suite di comunicazione Leonardo che permette al sistema di condividere il quadro tattico in tempo reale, distribuendo dati e informazioni in condizioni di contatto visivo (V/UHF-HF-WBDL) e oltre il contatto visivo (SATCOM).

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(Fonte, foto e video: Ufficio Stampa Leonardo)
EdP-mb

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