Da una nota del Dipartimento della Protezione Civile: nevicate a quote di pianura sull’Emilia
Dalle prime ore di domani, 2 gennaio 2016, una perturbazione di origine atlantica determinerà un generale peggioramento delle condizioni meteorologiche, con precipitazioni attese al centro-nord, specie sulle regioni occidentali della penisola, in successivo trasferimento verso quelle meridionali. Allo stesso tempo, il ristagno di aria fredda sulla pianura padana favorirà, su alcune zone del settentrione, nevicate fino a quote basse, che interesseranno, seppur con distribuzione irregolare, zone di pianura e di fondovalle.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento ([http://www.protezionecivile.gov.it)]www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dal primo mattino di domani, sabato 2 gennaio, precipitazioni nevose fino a quote di pianura sui settori occidentali dell’Emilia-Romagna; oltre i 400-500 metri su Liguria e Veneto. Previste, inoltre, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria e Toscana. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità gialla per rischio idrogeologico localizzato sulla Liguria e sui settori occidentali di tutte le regioni tirreniche, nonché sui settori occidentali dell’Abruzzo.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile ([http://www.protezionecivile.gov.it)]www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
(Fonte: Ufficio Stampa Dipartimento della Protezione Civile, Presidenza del Consiglio dei Ministri, 1 gennaio 2016)
(EdP-mb)