Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni del 93° anno di fondazione dell’Aeronautica Militare, ha inviato oggi al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale S. A. Pasquale Preziosa, il seguente messaggio:
«L’Arma Azzurra, istituita come Forza Armata autonoma tra le prime del mondo quando erano trascorsi solamente 5 anni dalla conclusione del primo conflitto mondiale, celebra oggi il suo 93° anniversario. Rivolgo con rispetto e commozione il mio pensiero e la gratitudine del Paese alla memoria degli aviatori di ogni grado e specialità, caduti nell’adempimento del dovere, e rendo omaggio alla bandiera di guerra dell’Aeronautica Militare, simbolo dell’unità nazionale, dell’onore, del sacrificio e del valore. In questa solenne ricorrenza mi unisco all’abbraccio ideale di tutta la Forza Armata e dell’intero Paese ai propri uomini e donne impegnati nei teatri operativi e rivolgo ai loro familiari l’affetto che l’intera nazione nutre incondizionatamente nei loro riguardi. L’Aeronautica Militare operando nei teatri dell’Afghanistan, dell’Africa, dei Balcani, dell’Europa, del Medio Oriente e del Mediterraneo, nella molteplicità dei compiti che è chiamata a svolgere, offre il proprio importante contributo alla affermazione dello stato di diritto, alla sicurezza del Paese e della comunità internazionale. Dalla difesa dello spazio aereo nazionale, alla sorveglianza delle aree di interesse, dal trasporto aereo a favore dei nostri contingenti impegnati in tante aree tormentate del mondo, al trasporto sanitario d’urgenza, anche in condizione di alto bio-contenimento, dal soccorso aereo, all’evacuazione medica al recupero e salvataggio di connazionali in pericolo, la Forza Armata esprime le sue eccellenti qualità e capacità operative. Ufficiali, sottufficiali, militari di truppa e personale civile dell’Aeronautica Militare, siate orgogliosi delle vostre tradizioni, rinnovate ogni giorno a confronto con le sfide che raccogliete. Viva l’Aeronautica Militare, viva le Forze Armate, viva l’Italia!»
(Fonte: Ufficio Stampa Presidenza della Repubblica, 28 marzo 2016)
(EdP-mb)