La sonda spaziale Eagle-3 (Grafica Northrop Grumman)
Redondo Beach, California – Northrop Grumman Corporation ha recentemente completato una “Preliminary Design Review” (PDR) per il programma Next Generation Overhead Persistent Infrared Polar (NGP) dello US Space Force Space Systems Command. La società è sulla buona strada per iniziare la produzione del sistema missilistico di preallarme a difesa della Nazione.
La “revisione del progetto” stabilisce l’approccio tecnico dell’azienda per la piena integrazione della spacecraft Eagle-3 con il sensore a infrarossi, i payload di comunicazione ausiliari e ad alta larghezza di banda, in fase di sviluppo presso il sito di Northrop Grumman ad Azusa, in California.
“Northrop Grumman è su un percorso accelerato per fornire un sistema missilistico di allerta precoce in grado di sopravvivere agli attacchi da elementi spaziali, terrestri o informatici“, ha affermato Alex Fax, vicepresidente, NGP, Northrop Grumman. “I satelliti NGP manterranno una linea di comunicazione diretta verso gli Stati Uniti continentali, limitando la dipendenza dai siti delle stazioni di terra all’estero“.
I due satelliti NGP, che operano in orbite altamente ellittiche, sono progettati per rilevare e tracciare missili balistici e ipersonici sopra l’emisfero settentrionale. Un’ampia copertura sulla regione polare offre la più alta probabilità di individuare potenziali lanci di missili.
NGP può identificare le tracce termiche a infrarossi delle minacce in arrivo e trasmettere questi dati di missione a terra. In base alla minaccia, i responsabili a terra possono quindi prendere decisioni reattive e informate. Questo sistema di comunicazione avanzato ha anche caratteristiche di resilienza che riducono le vulnerabilità agli attacchi spaziali e informatici.
(Testo e foto: Ufficio Stampa Northrop Grumman)
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