Con una nota diffusa oggi, l’Ente Nazionale Aviazione Civile – ENAC ha comunicato:
“In relazione ai disservizi che si sono verificati sul volo VLG 6522 della compagnia Vueling del 27 dicembre, Firenze–Palermo, spostato, a causa delle avverse condizioni meteo, sullo scalo di Bologna e partito solo il mattino successivo con un ritardo di circa 16 ore, l’Ente ha effettuato, attraverso le proprie strutture territoriali, le prime verifiche sull’accaduto, riferite già nel pomeriggio di ieri dal Direttore Generale Alessio Quaranta al Presidente Vito Riggio.
L’accertamento è stato focalizzato sulla verifica dell’applicazione, da parte della compagnia Vueling, dei Regolamenti europei di riferimento (il 261 del 2004 e il 1107 del 2006) che tutelano, rispettivamente, i passeggeri in caso di ritardi, cancellazioni, overbooking e mancata informativa, e i passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta che utilizzano il mezzo aereo.
Il volo, infatti, a eccezione dell’iniziale dirottamento dallo scalo di Firenze a quello di Bologna per nebbia, ha subito un ritardo prolungato dovuto sia a cause tecnico-operative, sia a una non corretta gestione di quanto previsto dal Regolamento di Scalo.
Da quanto sino ad ora emerso, pertanto, il disservizio comporta la piena applicazione del Regolamento di tutela dei passeggeri con il conseguente obbligo a carico della compagnia di fornire tutta l’assistenza prevista dalla normativa comunitaria di riferimento.
Oltre a una prima relazione pervenuta dalle strutture territoriali dell’ENAC, il Direttore Generale ha ricevuto anche dalla compagnia Vueling un’informativa dettagliata sulla vicenda, nella quale viene riferito che il vettore ha garantito ai passeggeri le tutele previste dal Regolamento 261, compresa la possibilità di richiedere il rimborso integrale del biglietto o il cambio di prenotazione.
L’ENAC continuerà i propri accertamenti per una verifica completa sul rispetto del Regolamento nei vari aspetti previsti, compresi gli adempimenti della compagnia relativi alla compensazione monetaria a favore dei passeggeri coinvolti. In caso di mancata ottemperanza, l’ENAC avvierà il procedimento per l’erogazione delle sanzioni nei confronti della compagnia Vueling.”
(Fonte: Ufficio stampa ENAC, 30 dicembre 2015)
(EdP-mb)